
In un contesto storico come quello attuale, dare una seconda vita agli oggetti – materiali e abiti – è un dovere. L’ambiente è soffocato da rifiuti e inquinamento, quindi dove c’è l’opportunità di riutilizzare e creare qualcosa di diverso, è un pezzo in più per il mondo di domani. In questo caso specifico, alcuni sarti professionisti svelano il segreto per riutilizzare un abito in 5 modi diversi. Pratico e divertente.
Dare una seconda vita ai vestiti: i vantaggi
Quando parliamo di riciclo creativo, evidenziamo molti vantaggi. Abbigliamento e oggetti possono essere rivenduti o utilizzati per creare qualcosa di originale. Lo stesso vale per i materiali, che non vengono buttati ma utilizzati per ottenere qualcosa di unico. Di tanto in tanto, sarebbe bene fermarsi a dare una rapida occhiata all’interno del mobile e dei cassetti: non lo buttiamo via, lo rivendiamo o lo creiamo.
Anno dopo anno accumuliamo vestiti e accessori e solo con il cambio di stagione ci accorgiamo di quanto siano rimasti inutilizzati per un anno intero. Alcuni non sono più di moda (anche se la moda ritorna sempre dopo anni), altri non vestono più la taglia e altri ancora non soddisfano i gusti. Insomma, tanti capi di abbigliamento e accessori che – se in buono stato e inutilizzati – possono essere donati o venduti online e di persona nei mercati tradizionali. Oggi esistono tante applicazioni che ti aiutano a vendere tutto l’usato: non lo butti via, salvi l’ambiente, svuoti la casa e guadagni qualcosa.
una seconda vita per i vestiti
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Per chi ama prendere in mano ago e filo, trasformare i vestiti è un gioco divertente. Da un abito inutilizzato, infatti, si possono realizzare fino a 5 creazioni diverse e decisamente personalizzate.
Abito che non indossiamo: 5 diverse creazioni
L’esempio delle sarte professioniste presenta un classico abito lungo da donna. È bene però sottolineare che questo tipo di riciclo può essere effettuato con qualsiasi tipo di abbigliamento, poiché tutti si prestano al gioco.
Tutto quello che serve è una macchina da cucire, ago e filo per chi ama la manualità, un metro e ovviamente tanta fantasia. Da un unico abito lungo è quindi possibile realizzare alcune creazioni particolari.
vestito che non metti
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Il classico vestito che non metti e che resta nell’armadio per tantissimo tempo. Le cinque creazioni possono essere:
Puoi utilizzare il tessuto per il rivestimento dei cuscini, per il letto o per impreziosire il rivestimento;
Puoi realizzare bambole divertenti per bambini;
Vengono creati i sottobicchieri;
Puoi procurarti il tessuto per un bikini elegante;
È possibile realizzare un mini tappeto.
Le sarte ci ricordano inoltre che con un abito intero si possono creare anche due capi separando la parte superiore da quella inferiore (gonna e maglia/camicia)