Starnuti, prurito agli occhi, congestione nasale, raffreddore, ostruzione nasale, ipersensibilità oculare, eczema, orticaria… Sapevi che alcune piante da interno possono causare allergie? La rinite stagionale, chiamata anche febbre da fieno, è una reazione allergica che si verifica quando una persona è esposta al polline. L’allergia può dare origine a diversi sintomi più o meno gravi. Per prevenire le allergie, alcune piante dovrebbero essere evitate, soprattutto nelle persone che hanno un terreno favorevole alle allergie. Queste sono le piante allergizzanti che non dovresti mai mettere nella tua camera da letto.
Sebbene alcune piante verdi siano ricche di proprietà decontaminanti , non hanno posto nella tua casa se soffri di una condizione allergica. Gli allergeni possono essere trasportati e causare edema palpebrale quando le mani entrano in contatto con la pianta negli occhi.
Sintomi di allergia alle piante d’appartamento
I pollini vengono diffusi da alberi, arbusti o piante erbacee e possono entrare in contatto con le mucose respiratorie provocando in alcuni individui una reazione di ipersensibilità. I pollini allergenici possono causare rinite stagionale, che può portare a sinusite cronica. Inoltre, le persone con rinite stagionale possono soffrire di asma o congiuntivite. I sintomi più comuni nelle persone allergiche alle piante d’appartamento sono:
- Rinite, che si manifesta con naso che cola o chiuso e starnuti
- Congiuntivite, che provoca lacrimazione, arrossamento e prurito agli occhi
- Un eczema da contatto che provoca lesioni , prurito e arrossamento della pelle quando l’individuo entra in contatto con l’allergene.
- Orticaria che appare come chiazze simili alle punture di ortica
- Un attacco d’asma che causa difficoltà di respirazione, tosse secca e respiro sibilante.
A seconda dell’individuo, i sintomi possono essere più o meno intensi di fronte a piante allergizzanti.
Le 5 piante da interno allergizzanti
Se alcune piante d’appartamento sono allergeniche, è perché la loro linfa bianca contiene proteine simili al lattice e può causare allergie alimentari a determinati alimenti. Secondo il dottor Y. Delaval, pneumologo dell’Ospedale universitario di Rennes , queste 5 piante da interno possono favorire un’allergia:
- il fico benjamina
Appartenente alla famiglia dei fichi, il ficus benjamina è una pianta da interni apprezzata per le sue proprietà decontaminanti. Sfortunatamente, alcune persone soffrono di una reazione allergica quando toccano la pianta, le sue foglie o anche la sua linfa. A volte è sufficiente scuotere le foglie affinché la polvere contenente le proteine del ficus si diffonda nell’aria e scateni la reazione allergica.
- il papiro
Il papiro è una bellissima pianta verde chiamata anche pianta ombrello o noce con foglie alterne. Facendo parte della grande famiglia delle graminacee foraggere , questa pianta può provocare allergie. I pollini, infatti, vengono trasportati dal vento ed entrano nelle vie respiratorie, rivelando una reazione esacerbata del sistema immunitario all’allergene.
- spathiphyllum
Lo Spathiphyllum, soprannominato “fiore di luna”, è una pianta da interno che purifica l’aria ambiente e si distingue per il fogliame verde brillante. Ma questa pianta contiene cristalli di ossalato che possono irritare le mucose digestive. In questo senso queste piante vanno tenute assolutamente lontane dalla portata dei bambini e degli animali domestici.
- Tradescantia
La Tradescantia è una pianta perenne che spesso ha foglie colorate. Sia nelle persone sensibili che negli animali domestici può verificarsi un’allergia da contatto se esposti a questa pianta.
- cactus
I cactus o cactus sono piante succulente apprezzate per il loro aspetto decorativo e originale. Detto questo, queste piante possono produrre lattice, un liquido tossico che contiene euforbia e può causare gravi irritazioni alla pelle.
Ora che conosci le piante potenzialmente a rischio se soffri di allergie, scopri i 10 alimenti che potenziano il tuo sistema immunitario e combattono le allergie .