L’aspirina può essere utilizzata per rimuovere le macchie dai vestiti in pochi minuti, al posto dei prodotti chimici che sono dannosi per la salute e col tempo distruggono il bucato.
Aspirina in lavatrice, il miracolo del bucato
Ogni donna è alla continua ricerca del prodotto ideale per smacchiare i propri vestiti dopo il primo lavaggio . Chiunque si è ritrovato, almeno una volta nella vita, a lavare gli stessi vestiti o gli stessi asciugamani, due, tre volte, per sbiancarli o almeno smacchiarli . Il risultato in genere è sempre lo stesso.
La soluzione che tutti adottano è quella di pretrattare i vestiti prima di metterli in lavatrice, per poi aggiungere candeggina durante il lavaggio. Ma una volta terminato, il risultato non cambia. C’è chi usa l’aceto, un prodotto naturale che nella stragrande maggioranza dei casi dà ottimi risultati, e chi non riesce nemmeno a farcela.
La soluzione è nel cassetto dei medicinali. Chiunque ha una confezione di aspirina a casa , ma non penserebbe mai di usarla per fare la lavatrice. L’aspirina infatti è perfetta per combattere raffreddore o mal di testa, ma a quanto pare è utile anche nelle faccende domestiche : riesce a togliere qualsiasi macchia.
Ecco le macchie che l’aspirina può sciogliere
L’aspirina in lavatrice rimuove il giallo e il grigio dai vestiti e dalla biancheria. Il bianco torna brillante come quando si acquistano i vestiti, perché l’aspirina penetra in profondità ed elimina macchie e sporco .
È particolarmente indicato per i segni di sudore che si formano sotto le ascelle delle magliette. Poi, è efficace su grasso o macchie di unto, poiché l’effervescenza induce una reazione chimica a contatto con l’acqua. In questo modo sgrassa e rimuove il calcare senza alcuna fatica .
L’aspirina in lavatrice funziona perché proviene dal salice e quindi contiene acido salicilico . Non danneggia le fibre a contatto con gli indumenti, cosa che spesso accade quando si utilizzano smacchiatori, prodotti chimici e candeggina, anch’essi costosi.
Tuttavia, una delle cause dell’ingiallimento dei vestiti è la candeggina. Se ne abusa spesso, si spalma su capi delicati che lo assorbono e cambiano colore. Altre volte, le quantità aggiunte in lavatrice sono eccessive e fanno quindi ingiallire tutto.
Come usare l’aspirina per rimuovere le macchie e sgrassare i vestiti
In questo caso bastano semplicemente 5 compresse da 325 mg per ridare lucentezza ai vestiti. Per utilizzarle correttamente sciogliere le aspirine in 7 litri di acqua calda, si possono gettare intere in acqua, oppure spezzettate per sciogliersi prima.
Una volta sciolti, gli indumenti da trattare vengono immersi nella bacinella e lasciati in ammollo per almeno 8 ore. L’ideale sarebbe metterli a bagno la sera e lasciarli lì tutta la notte. Questo vale per chi è abituato a fare il bucato a mano. Potete anche gettare l’aspirina in lavatrice , lasciandola sciogliere prima di iniziare il lavaggio. Quindi dare il via.
Quando l’uso dell’aspirina è sconsigliato
Sui capi bianchi è consigliato l’uso dell’aspirina, mentre su quelli neri o dai colori intensi è assolutamente sconsigliato: la reazione chimica potrebbe sbiadirli.
Si sconsiglia inoltre l’utilizzo su indumenti macchiati di sangue, soprattutto con acqua calda, poiché si rischia di fissare ancora di più le macchie. Chi vuole provarlo può provare a sciogliere il medicinale in acqua molto fredda e poi a mettere in ammollo i vestiti.
Se la macchia è già asciutta, è necessario strofinare l’aspirina e lasciarla agire per alcune ore. In secondo luogo, procedere al lavaggio. Il risultato potrebbe essere mozzafiato.