Il bonus climatizzazione è una misura che permette di risparmiare molto sul costo totale dell’installazione di nuovi elettrodomestici.
Il mese di aprile è stato ricco di colpi di scena dal punto di vista meteorologico. Non sono mancate le belle giornate, ma allo stesso tempo, in molte regioni d’Italia , non sono mancate piogge e maltempo , con bruschi abbassamenti delle temperature.
Adesso, però, sembra che la primavera sia arrivata, regalando sole e tepore un po’ ovunque e favorendo le prime gite fuori porta.
Molto presto, però, le temperature torneranno a salire: manca poco più di un mese all’arrivo di giugno, quando le colonnine di mercurio raggiungeranno già livelli molto alti.
Adesso che l’estate si avvicina, meglio organizzarsi subito per non ritrovarsi a subire ondate di caldo diverse, come accaduto lo scorso anno.
Bonus aria condizionata, come funziona? Tutti i dettagli
A causa del riscaldamento globale, le estati stanno diventando sempre più calde e avere un condizionatore è l’unico modo per non restare mesi senza fiato in casa.
Da tempo, ormai, il governo ha implementato un voucher per la climatizzazione che permette di acquistare uno di questi apparecchi beneficiando di un vantaggio economico.
Per fortuna la misura è stata mantenuta anche dall’esecutivo guidato dal premier Giorgia Meloni, anche se per avere accesso al bonus climatizzazione devono essere rispettate alcune condizioni.
Bonus aria condizionata
Il buono climatizzazione è un’opportunità molto importante, poiché permette di risparmiare tra il 50% e il 65% della spesa totale : tuttavia, come detto, sono necessarie alcune condizioni essenziali per poterlo richiedere.
Ad esempio, per avere accesso al voucher non basta voler sostituire il dispositivo, ma bisogna anche effettuare un intervento sull’immobile.
Una ristrutturazione, ma anche una ristrutturazione o una manutenzione straordinaria, che può interessare anche le parti comuni dell’edificio in cui si trova l’appartamento in questione.
Possono usufruire del bonus anche coloro che hanno avuto la propria abitazione danneggiata da calamità naturali e l’hanno ricostruita.
Le condizioni necessarie per ottenere il bonus
Ma la misura che permette di risparmiare sull’acquisto dei condizionatori è riservata solo ai cittadini?
No, il bonus climatizzazione può essere richiesto anche dai comproprietari, nonché da ordini professionali, enti pubblici e privati, ecc.
È evidente che i condizionatori previsti da questo bonus sono quelli che soddisfano tutti i requisiti dal punto di vista energetico.
I modelli sono quelli dotati di pompe di calore , capaci cioè di prelevare calore da un ambiente e cederlo ad un altro.
Condizionatori
Il buono climatizzazione permette di beneficiare di una detrazione calcolata su un massimo di 8.000 euro spesi .
Se l’apparecchio viene sostituito con un nuovo dispositivo a risparmio energetico la detrazione può arrivare fino al 65%.
Per beneficiare dell’aiuto il richiedente dovrà inserire nel modello 730 l’importo speso per l’intervento: inoltre, il pagamento effettuato dovrà essere tracciabile.