I mobili in legno, soprattutto quelli antichi, hanno spesso un forte odore di vecchio. È un rimedio che elimina definitivamente il cattivo odore.
Cattivi odori nei mobili
Quante volte vi è capitato di aprire gli armadi e, nonostante i profumi nei vestiti e nei cassetti, notare uno sgradevole odore di “vecchio”? Un odore di muffa che spesso tende ad attaccarsi ai vestiti. Niente di particolarmente dannoso se non fosse così sgradevole, poiché è una caratteristica tipica del legno quello di assorbire, essendo un materiale molto poroso. Questo però non è un problema insormontabile, infatti basta utilizzare qualche piccolo accorgimento per risolvere il problema.
Il rimedio della nonna contro i cattivi odori negli armadi
È risaputo che i rimedi della nonna sono da sempre i più efficaci in termini di pulizia. Grazie all’assenza di prodotti specifici sul mercato e alle poche risorse economiche a disposizione delle famiglie, le massaie di un tempo sapevano risolvere i problemi legati alla casa con quello che avevano. Nella maggior parte dei casi i rimedi prevedevano ingredienti normalmente utilizzati in cucina, ma molto utili anche in altri ambiti.
Armadio puzzolente
Nel caso dei mobili in legno, per evitare cattivi odori, i migliori rimedi della nonna prevedono l’utilizzo di un ingrediente molto apprezzato per le pulizie e presente nelle case di tutti . Stiamo parlando dell’aceto bianco, che insieme ad altri ingredienti può salvarci dai fastidiosi odori
Molto utilizzato per le soluzioni più svariate, vediamo come l’aceto può aiutarci all’interno dei mobili.
Ultimamente stiamo riscoprendo quanto sia utile l’aceto in casa, oltre che sulle nostre tavole. Tra pulizie, bucato, pavimenti e cattivi odori, l’aceto sembra essere più efficace di molti prodotti in commercio. Per quanto riguarda gli odori in particolare, i suoi usi ti sorprenderanno.
Aceto, il miglior alleato delle “nonne”.
Per il primo metodo vi basterà procurarvi una bacinella di acqua tiepida nella quale dovrete mescolare 200 ml di aceto e 2 cucchiai di bicarbonato . Una volta che la soluzione sarà diventata omogenea si potrà procedere utilizzando un panno morbido. Immergerlo, strizzarlo un po’ e lasciarlo agire sulle zone interessate, tamponandole e inumidendole. Dopo circa 15 minuti pulite il tutto con un panno inumidito con acqua e asciugate bene per evitare future formazioni di muffe e umidità.
Aceto contro i cattivi odori
In alternativa si può usare anche l’aceto. In questo caso ci serviranno alcuni fogli di giornale (meglio i fogli opachi e assorbenti dei giornali, non i fogli lucidi delle riviste).
Versate in una ciotola un litro di acqua calda e 200 ml di aceto bianco.
A questo punto prendete i fogli di giornale e immergeteli nella soluzione. Una volta che la carta avrà assorbito la soluzione, lasciatela scolare e posizionatela su un piatto, evitando il contatto diretto con il legno. È utile disporre i fogli di giornale negli angoli, o anche più di uno se gli spazi sono ampi.
Un’altra soluzione è usare una pentola. È appena! È necessario riempire una pentola con acqua tiepida e mezzo bicchiere di aceto . L’ingrediente aggiuntivo in questo caso è il succo di limone, dovrai aggiungerne mezzo bicchiere al composto. Potrete quindi riporre il barattolo con la soluzione all’interno dell’armadietto e lasciarlo chiuso per almeno 12 ore . Questo metodo è ideale non solo per nascondere gli odori sgradevoli, ma anche e soprattutto per eliminare le muffe.