L’aloe vera è una pianta succulenta, il cui utilizzo spazia da quello decorativo a quello medicinale e cosmetico. Il gel presente nelle sue foglie offre una miriade di benefici per la pelle e la salute generale.
Le sue proprietà cicatrizzanti e antisettiche lo rendono un rimedio naturale perfetto per curare piccole ferite e ustioni. Inoltre, aiuta a ridurre l’acne grazie alle sue proprietà antibatteriche.
Considerati i suoi benefici, avere una pianta di aloe vera in casa significa avere accesso costante a uno dei migliori rimedi naturali al mondo. Di seguito vi diciamo come piantare l’aloe vera in casa.
Considera il periodo dell’anno e il clima. Questo tipo di pianta necessita di un luogo né umido né freddo. Per questo motivo l’ideale è piantarla in un vaso di terracotta, in autunno o in primavera.
Il modo migliore per piantare l’aloe vera è da una piantina di una pianta adulta. Senza radici e semi non è possibile piantare una nuova pianta di aloe vera. I semi di aloe vera sono molto difficili da trovare, quindi la germinazione è un’opzione migliore. Posiziona il drenaggio della ghiaia, alto circa due pollici, alla base del vaso per garantire una crescita ottimale delle piante.
Aggiungere poi la terra del giardino e la torba in parti uguali. Aggiungi anche compost organico. Se hai una pianta adulta e vuoi estrarne i germogli, devi imparare a identificarli. I germogli crescono attorno alla pianta madre e sono più piccoli (tra 15 e 20 cm). Togliete la pianta dal vaso, selezionate un germoglio e cominciate a tagliarlo con un coltello, comprese tutte le foglie.
È molto importante non danneggiare la radice del germoglio, poiché gioca un ruolo molto importante nella nascita della nuova pianta. Una volta ottenuto il germoglio, bisogna introdurlo nel vaso e ricoprirlo con la terra, lasciando all’esterno solo le foglie.
Versare l’acqua due settimane dopo la semina.
Una volta cresciuta (tra 2 e 5 anni dopo la semina), i germogli dovranno essere nuovamente separati dalla pianta madre, per essere ripiantati.