Ecco una pianta adatta a tutti i giardinieri, soprattutto ai principianti. Nel genere quasi indistruttibile, ecco da dove viene l’albero di giada! Questa succulenta è molto facile da trovare e richiede anche pochissima manutenzione. E alcune varietà sono piuttosto originali.
1 – Metodo di riproduzione di un albero di giada in acqua
Materiali:
- Votazione.
- L’acqua.
- Carta pellicola.
- Foglie o tronco di un albero di giada
Istruzioni:
- Prendi il bicchiere e lo riempi d’acqua.
- Una volta riempite d’acqua, coprite completamente con la pellicola trasparente.
- Ora fai un buco in alto al centro.
- Posiziona la foglia o il tronco del tuo albero di giada in questo buco.
- In questo modo la foglia o lo stelo rimane al di sopra del foglio e la base della foglia o dello stelo nel bicchiere tocca l’acqua.
- Noterai entro pochi giorni che la foglia e il gambo hanno iniziato a mettere radici.
- Quando le radici hanno raggiunto dimensioni significative è il momento di estrarle dal vaso e trapiantarle nel vaso dove cresceranno vigorose e molto sane.
2 – Innaffia l’albero di giada in casa
L’albero di giada può diventare denso, quindi il suo apparato radicale deve essere ben sviluppato per sostenere il peso delle foglie e dei rami.
Limitando l’irrigazione, costringi la pioggia a cercare e sviluppare l’umidità.
- Innaffia 1 o 2 volte a settimana durante la fioritura se il terreno è molto secco.
- Al di fuori del periodo di fioritura, da 1 a 2 innaffiature ogni 15 giorni.
- In inverno, una leggera annaffiatura una volta al mese è più che sufficiente.
In ogni caso è importante attendere che il terreno sia ben asciutto prima di annaffiare, ma anche preferire buone annaffiature a tante piccole annaffiature.
Le foglie delle piante grasse sono cariche d’acqua. Se si abbassano, devono essere annaffiati.
3 – Esposizione
Un albero di giada sano è un arbusto che ha accesso alla luce sia in estate che in inverno. La luce diretta è benefica e per la maggior parte della giornata possibile.
In estate, non esitare a togliere il vaso in modo che la pianta riceva più sole possibile!
4 – Malattie, parassiti e parassiti
Le crassule non sono molto suscettibili alle malattie, tranne quando annaffiate troppo. Possono quindi verificarsi infestazioni da cocciniglie, oidio o tripidi:
- Le cocciniglie sono insetti mordaci e succhiatori che sono ricoperti da una specie di guscio ceroso o polveroso. Quando le foglie diventano appiccicose e ricoperte di muffa fuligginosa e le parti infette della pianta si seccano, spruzza olio di canola per soffocarle.
- Il tripide, un piccolo insetto pungente da 1 a 2 mm, appare come ragnetto rosso in climi caldi e secchi. Spruzzare le foglie con acqua al primo segno può portare al contenimento. Se non funziona, spruzza dell’acqua saponata.
5 – Rinvasare l’albero di giada
Come l’Aeonium arboreum o l’Echeveria, l’albero di giada ama stare stretto nel suo vaso. Inoltre, la pianta deve essere rinvasata solo ogni tre o quattro anni circa se la pianta sta sovraffollando il suo contenitore. L’inizio della primavera, che coincide con la fine del periodo di fioritura, è un buon momento per rinvasare.