Consigli

Come far rivivere e mantenere sana la tua pianta di felce

Tra le piante ricadenti, le felci sono le regine e questo perché nonostante l’assenza di fiori, i loro toni, le dimensioni e l’esuberanza le rendono portatrici di una bellezza unica.

Come far rivivere la tua pianta di felce

Se noti che la tua felce è un po’ “triste”, ci sono dei modi per ravvivarla:

  • Rimuovere il fogliame secco tagliandolo a livello del terreno con un paio di forbici o un coltello (il taglio deve essere laterale o obliquo)
  • Successivamente, in un secchio d’acqua, immergete il barattolo e quando le bollicine smetteranno di uscire, toglietelo dal contenitore.
  • Lasciare scolare per due ore.
  • Quando il fluido smette di fuoriuscire, mantieni la felce in un ambiente fresco mentre appare una nuova crescita.

Come prendersi cura e riprodurre questa pianta

Puoi riprodurli tramite spore, germogli e talee, quest’ultima è la più efficace.

  • Separa la talea con le sue stesse radici e spostala immediatamente dove la pianterai in modo permanente, nel terreno o in un vaso.
  • Coprilo con terra ma non comprimerlo per favorire il drenaggio.

Come mantenere sana una felce

  • Dovresti tenerli in luoghi ombreggiati, lontano dalla luce solare diretta ma anche dal calore.
  • Queste piante amano l’umidità, quindi è fondamentale che il terreno sia sempre umido. Per fare ciò basta inserire un dito e verificare se è asciutto o meno.
  • Per la sua crescita è necessario annaffiare ogni 15 giorni e rimuovere regolarmente le foglie danneggiate, scure o corte.