Consigli

Come realizzare un orto da zero, dalla preparazione del terreno alla piantumazione

Vuoi cimentarti nella realizzazione di un orto? Alors armez-vous de gants de travail, de bêche et de râteau car le travail à faire est long : de la préparation du sol à l’engrais, du semis à la récolte finale, vos efforts seront récompensés par les légumes que vous apporterez à la tavola !

Anche tu sei stato conquistato dai prodotti alimentari a km 0. Hai quindi deciso di appropriarti di un piccolo appezzamento di terreno e di ritagliarti  un orto  per poter vedere crescere le tue verdure, poterle raccogliere e portare con te i tuoi prodotti in tavola. . Dove iniziare? Il primo passo è dedicato alla  preparazione del terreno  (ed è forse il più faticoso!). Sono necessari guanti da lavoro per evitare vesciche sulle mani, vanga, rastrello, piccone, pala e fertilizzante. Se sei un principiante , non aver paura. Segui passo dopo passo le istruzioni e magari chiedi consiglio a qualcuno più esperto di te, oppure leggi libri sull’argomento. E poi ricordati che si impara solo facendo, quindi non preoccuparti di fare tanti errori, soprattutto all’inizio. Se sei un professionista dell’orticoltura , potrebbe esserci ancora qualcosa che ti manca o alcune piante che non hai ancora osato coltivare. Forse ora è il momento giusto.

Preparazione del terreno

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, il terreno deve essere preparato all’inizio dell’inverno. Il terreno, infatti, deve essere smosso, concimato e deve riposare prima della semina primaverile. A questo punto è il momento di rimboccarci le maniche. Devi prima vangare il terreno, rivoltare la terra dove farai il tuo giardino e togliere le radici dalla zizzania e dalle zizzanie. Rimuovete anche il maggior numero possibile di sassi, in modo che la successiva lavorazione del terreno risulti più semplice. Concimate il terreno con  del concime : il migliore è quello equino, ma è anche il più costoso; Altrimenti utilizzate  il compost , ottimo per concimare poiché rende il terreno molto friabile. Tritate le zolle più grandi, utilizzando il piccone e il rastrello, ed infine mescolatele bene con il concime aggiunto al terreno. In definitiva, la superficie del pavimento dovrà essere il più uniforme e livellata possibile.

Prima della semina

Gli sforzi non si sono fermati qui. Il  terreno del giardino  deve essere rilavorato poco prima  della semina . Le erbacce e le piante infestanti vanno rimosse se ancora presenti, così come vanno rimosse le pietre di grandi e medie dimensioni. Lavorate il terreno finché non sarà friabile e ben livellato. A questo punto potete organizzare il vostro orto. Pensa a quali prodotti vorrai coltivare e  dividi il terreno  in aree di diverse dimensioni; Piantine e semi dovranno essere sistemati in solchi distanziati tra loro e realizzati trasversalmente al pendio che seguirà il flusso dell’acqua. Come decidi la distanza della scanalatura? Semplicemente immaginando quali verdure coltiverai e quale sarà la maggior parte delle piante appena prima del raccolto. Altro aspetto importante è saper posizionare le piante nei solchi: se sono prodotti primaverili o estivi, bisogna inserire le  piante nei solchi  per evitare di disperdere l’acqua; Per i prodotti invernali è preferibile posizionarli in cima ai monti di terra che avrete preparato nei solchi, per evitare possibili ristagni d’acqua.

Cosa coltivare

Ci sono verdure facili da coltivare e altre più difficili. Se sei un principiante con vanga e rastrello, è meglio concentrarsi su quelli semplici. Il pomodoro  è uno di questi. Necessita di una buona esposizione al sole e di un’acidità del terreno compresa tra pH6 e pH7. Scavare una buca per ogni seme e distanziare i fori praticati ad almeno 30 cm l’uno dall’altro. È una pianta rampicante, quindi procurati una struttura che ne supporti la crescita. Le zucchine  vanno seminate in primavera, da marzo a maggio. Metti due o tre semi per ogni buca e distanzia i buchi tra loro di almeno un metro. Le zucchine hanno bisogno di molta acqua, quindi annaffiate tutti i giorni e in poche settimane vedrete i primi germogli! Non riesco a pensare ad un orto senza  carote . Su Ohga abbiamo già spiegato come coltivare le carote. Dovresti seminarli tra gennaio e ottobre. Anche in questo caso praticate dei buchi ben distanziati dove metterete qualche seme per ogni buco. Assicuratevi che il terreno sia sempre umido, annaffiate quanto basta, soprattutto quando le piante sono ancora in fase di crescita. La lattuga  darà un tocco ornamentale al vostro giardino: le sue foglie, infatti, sono molto belle, grandi e di colore verde brillante, o per alcune varietà, tendente al giallastro fino al rosso. Ottima per l’insalata, ricca di acido folico e vitamina A, la lattuga necessita di terreno ben concimato. I semi vanno piantati a una profondità compresa tra 8 e 16 centimetri e vanno annaffiati quotidianamente. Ricchi di ferro e calcio,  gli spinaci  vanno coltivati ​​in terreno ben concimato con compost. Innaffiatele abbondantemente e mantenete la distanza tra una piantina e l’altra. Ma ci sono anche tante altre verdure a tua disposizione. Su Ohga, ad esempio, abbiamo spiegato come coltivare le fragole e come coltivare l’arancio.

Quando iniziare

Naturalmente, se volete  iniziare a realizzare un orto da zero , il periodo migliore sono sempre i mesi primaverili ed estivi. L’aumento delle temperature facilita il processo di germinazione, cioè la fuoriuscita dei germogli dal seme. Dovrai però prestare attenzione ai tempi di semina indicati per la specifica pianta che desideri coltivare, poiché alcuni preferiscono stagioni dell’anno diverse.