La pioggia è ottima per le piante e anche per darci una pausa durante i mesi più caldi. La situazione però diventa preoccupante quando si verificano problemi di perdite o di accumulo di umidità nelle nostre case.
Non è solo una questione estetica: la comparsa di sale e muffe sulle pareti può causare problemi strutturali difficili e costosi da riparare. Fortunatamente è possibile eliminare il salnitro con metodi casalinghi.
Individuare l’accumulo di muffe o sale sulle pareti è molto semplice, poiché si manifesta sotto forma di macchie scure o giallastre su pareti o soffitti. Il salnitro, in particolare, si presenta come una sorta di polvere “schiumosa”.
Il salnitro è un insieme di sali minerali che si genera quando il nitrato di potassio, presente nei materiali da costruzione, entra in contatto con l’umidità e l’ossigeno.
Prima di applicare uno dei rimedi che suggeriamo di seguito, ricordati di indossare guanti e mascherina per proteggere occhi e pelle.
Raschiare con una spatola la parte di muro interessata da muffe o salsedine, quindi pulire con un panno inumidito con una soluzione di acqua e aceto. Utilizzare un altro panno pulito per rimuovere i residui e ripetere l’operazione 2 o 3 volte.
Potete ripetere quest’ultima operazione una volta al giorno, fino a quando la parete non sarà completamente pulita. Puoi anche spruzzare la soluzione di aceto e acqua direttamente sulle macchie.
In alternativa potete realizzare un composto mescolando un po’ d’acqua e bicarbonato fino ad ottenere una consistenza cremosa. Applicare il composto sul sale o sullo stampo e pulire dopo 3-4 ore con un panno umido.