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Cure di base affinché la tua pianta di anthurium non si secchi

L’Anthurium è una pianta sorprendente e appariscente, motivo per cui viene utilizzata nell’interior design. Le sue foglie sono grandi, verdi e lucenti. I fiori sono a forma di spiga, di colore giallo e circondati da una grande spata a forma di foglia.

Questa pianta richiede cure precise affinché possa fiorire. In questo articolo presentiamo alcune cure di base affinché la tua pianta di anthurium non muoia e tu possa goderti i suoi colori.

Cure di base per la tua pianta di Anthurium

1. Temperatura

Gli Anthurium crescono meglio con temperature calde, ma si adattano rapidamente al loro ambiente e prosperano alla temperatura di casa tua. Ha bisogno di un po’ di umidità nell’ambiente. Quindi, se è a casa tua, dovresti tenerlo lontano da caloriferi e stufe che seccano l’aria. Se l’ambiente è molto secco, puoi installare un umidificatore o posizionare il vaso in bagno o in un altro ambiente ad alta umidità.

2. Acqua

Questa pianta non necessita di molta acqua, se la annaffiamo eccessivamente è probabile che le foglie ingialliscano oppure la pianta muoia per malattie delle radici. Dovresti mantenere il terreno appena umido e tra un’annaffiatura e l’altra è meglio lasciarlo asciugare. Se lo hai in un vaso, è importante che abbia un drenaggio adeguato.

3. Luce

L’anturio ha bisogno di luce, ma può adattarsi anche ad un ambiente ombroso. È meglio posizionare il vaso vicino a una finestra soleggiata, ma non deve toccarlo direttamente. Un modo per ricreare le condizioni di cui hai bisogno è montare uno schermo, tende o un filtro per attenuare la luce solare. Questo permette di avere una luce brillante ma diffusa.

4. Cultura

La miscela migliore per coltivarlo è una proporzione uguale di torba, corteccia di pino e perlite. È importante che il terreno dove la coltivi non sia troppo spesso in modo che la pianta possa trattenere l’umidità e una certa acidità. Non è necessario utilizzare molto fertilizzante, una volta ogni sei mesi andrebbe bene.

5. Parassiti

È frequente trovare afidi e cocciniglie che si nutrono di embrioni di fiori o spighe; per controllarli si possono utilizzare saponi insetticidi, prodotti poco aggressivi. Se non volete utilizzare prodotti chimici, vi consigliamo di pulire le foglie e gli steli con un panno e un getto d’acqua.