Capita spesso di ritrovarsi con i filtri del rubinetto intasati di calcare. Quando ciò accade, il flusso dell’acqua rallenta e impedisce di effettuare correttamente le operazioni di lavaggio.
Ad impedire il passaggio dell’acqua, è l’accumulo di calcare che intasa il filtro e non permette al rubinetto di svolgere la sua funzione. Per ovviare a questo problema esiste un incredibile metodo casalingo, vediamo di cosa si tratta.
I filtri dei rubinetti si intasano facilmente a causa degli accumuli di calcare, formati dall’acqua stessa che scorre dai rubinetti. Si tratta di un inconveniente che purtroppo capita spesso nelle case, tuttavia potrebbe essere evitato effettuando una regolare manutenzione della rubinetteria .
Il consiglio è di togliere i filtri almeno ogni 4 o 5 mesi , o più spesso se l’acqua nella zona dove vivete è dura . In ogni caso, con il rimedio casalingo che troverai di seguito potrai risolvere il problema e liberare facilmente i tuoi filtri dal calcare depositato. Ecco come fare cosa usare.
Come smontare il filtro
Prima di poter decalcificare il filtro del rubinetto, è necessario smontarlo. La procedura di smontaggio è semplice, ma va fatta con attenzione per non romperla. Ecco come farlo:
- Svitare manualmente il rubinetto
- Se sono presenti incrostazioni utilizzare una chiave inglese o una pinza
- Per non graffiare il rubinetto, interporre tra lo stesso e l’utensile utilizzato un elastico o un pezzo di stoffa
Inoltre, si consiglia di tappare lo scarico per evitare che i pezzi finiscano nel lavandino.
Come pulire correttamente il filtro
Dopo aver smontato il filtro, è necessario pulirlo. Per effettuare una pulizia profonda potete utilizzare un vecchio spazzolino da denti o un piccolo cacciavite . Spazzolare bene quindi passare le griglie a maglia fine sotto l’acqua corrente per lavarle ed eliminare i residui di calcare.
Una valida alternativa per rimuovere ogni residuo di calcare, anche il più piccolo, è immergere il filtro in una soluzione composta da aceto e acqua tiepida . Lasciare agire per qualche ora o tutta la notte per ottenere un risultato migliore.
L’aceto, il decalcificante naturale per eccellenza, scioglierà gli accumuli di calcare e renderà il filtro come nuovo.
Sciacquare e rimontare il filtro
Trascorso il tempo di ammollo, è il momento di risciacquare il filtro. Questa operazione deve essere eseguita con la massima cura, in modo da eliminare ogni residuo di calcare. Pertanto, se durante il lavaggio si notano dei blocchi rimasti, utilizzare un ago e inserirlo nei piccoli fori per liberarli.
È necessario eseguire questa operazione con attenzione, per non danneggiare il filtro. Una volta completamente pulito e ben risciacquato è possibile montare il filtro. Utilizzare una pinza a pappagallo per eseguire meglio l’operazione e avvitare correttamente il filtro in senso antiorario.
Per evitare perdite d’acqua, deve essere stretto. Il flusso sarà nuovamente perfetto una volta rimontato il filtro.
sacchetto di plastica per il trucco
Un efficace rimedio casalingo per decalcificare i filtri del rubinetto è il trucco del sacchetto di plastica . Il sacchetto da utilizzare è lo stesso che solitamente si utilizza per conservare gli alimenti nel congelatore. Ecco la procedura:
- Versa un po’ di bicarbonato di sodio e aceto nel sacchetto
- Metti l’estremità del rubinetto, cioè con il filtro, nel sacchetto
- Attacca i sacchetti al corpo del rubinetto
- Lascialo agire durante la notte
La mattina successiva, togliere il sacchetto e strofinare il filtro con una spazzola , il calcare verrà immediatamente rimosso. Se questo suggerimento efficace viene eseguito regolarmente, i filtri non si ostruiranno. Si consiglia invece di smontare il filtro quando sono presenti depositi di calcare otturativi.