Probabilmente anche tu fino ad ora hai smaltito la carta da forno in modo errato, quindi ecco tutto quello che devi sapere se non vuoi essere multato fino a 400 euro!
Presente ormai in tutte le case, la carta da forno è uno strumento insostituibile per cucinare in modo sano determinate pietanze, evitando anche di lasciare grassi e unti sulle teglie . Molte volte però lo si smaltisce nel modo sbagliato perché non tutti sanno dove buttarlo quando arriva il momento di sbarazzarsene.
Questo comportamento può comportare multe salate, che possono arrivare fino a 400 euro, quindi è meglio sapere con certezza come e dove buttare la carta da forno una volta che non serve più. Vediamo più precisamente come eliminare la carta forno!
Dove buttare la carta da forno
È fondamentale distribuire correttamente i rifiuti per contribuire alla raccolta differenziata e garantire il corretto smaltimento di qualsiasi tipologia di rifiuto. Inoltre, se non getti i tuoi rifiuti nel contenitore corretto, rischi pesanti multe, che possono arrivare fino a 400 euro.
Oltre alle sanzioni, è molto importante adottare comportamenti corretti nello smaltimento dei rifiuti per non vanificare gli sforzi dell’intera comunità in cui si vive. Tutti i cittadini, infatti, hanno il dovere di gettare i rifiuti nei contenitori a loro destinati, seguendo le indicazioni del Comune in cui risiedono.
L’errore che solitamente commettono tutti è quello di gettare la carta forno nel cestino, ingannati dalla parola carta, che ci fa credere che la stiamo gettando nel cestino. Il nome quindi è sicuramente fuorviante e suggerisce che in ogni caso vada gettato nel contenitore della carta, pulita o sporca che sia.
Ma non è affatto così, ma ecco dove buttare la carta da forno per rispettare i comportamenti da adottare nella raccolta differenziata dei rifiuti.
La carta da forno non entra nel vassoio della carta
Come abbiamo visto in precedenza, la carta forno non va gettata nel cestino , ma nell’indifferenziato o nell’umido , a seconda del materiale con cui è prodotta. Proprio così, infatti, esistono diversi tipi di carta forno, realizzati con materiali diversi, che devono essere smaltiti di conseguenza.
Questo dettaglio rende ancora più semplice lo smaltimento di questo prodotto largamente utilizzato in cucina. Basta guardare il colore della carta forno e leggere sulla confezione se è biodegradabile o meno per capire dove buttarla. Ecco come distinguere i diversi tipi di carta da forno.
Quando gettare la carta da forno nell’indifferenziato e quando nell’umido
Nei negozi sono disponibili due tipi di carta da forno. A seconda di quello che acquisti, dovrebbe essere gettato in un contenitore diverso. Ecco i due tipi di carta da forno che troverete nei supermercati:
- Carta pergamena bianca – generalmente non compostabile
- Carta pergamena brunastra – generalmente è biodegradabile
Vista la diversa composizione di questi due tipi di carta da forno , è facile capire dove buttarli entrambi. In generale la carta forno va gettata nel contenitore dell’indifferenziato, a meno che sulla confezione non sia scritto che è compostabile.
Lo stesso discorso vale se la carta forno è sporca o magari non è stata utilizzata. In entrambi i casi il contenitore giusto dove buttarlo è il rifiuto indifferenziato.
Se invece si tratta di carta da forno biodegradabile, va gettata nel contenitore dei rifiuti organici, sia quando è sporca, sia quando non viene utilizzata.
Cosa rischi se getti la carta da forno nel contenitore sbagliato?
L’attenzione odierna alla tutela dell’ambiente impone a tutti i cittadini una corretta raccolta dei rifiuti. Chi non lo fa rischia multe salate , che possono arrivare anche a 400 euro.
Non solo, un cattivo comportamento può anche causare danni agli altri . Ad esempio, chi vive in un condominio e non differenzia correttamente i rifiuti espone tutti gli altri a una multa.
Pertanto, sia per la carta da forno che per gli altri rifiuti, è bene seguire le regole e prestare attenzione ai materiali da smaltire, per individuare il contenitore corretto.