Consigli

Il consiglio degli chef asiatici per evitare che il riso si attacchi alla padella: grani separati cotti alla perfezione

Ami il riso, ma quando lo cuoci in padella finisce sempre che si attacca? Non preoccuparti, abbiamo la soluzione per te! Ecco come evitare che il riso si attacchi alla padella o alla pentola e impara a padroneggiare l’arte di cucinare il riso alla perfezione seguendo i consigli della famosa chef indiana Monisha Bharadwaj.

Come cucinare correttamente il riso in modo che non si attacchi?

Molti pensano che sia sufficiente cuocere il riso in acqua bollente e scolarlo per cuocerlo correttamente. I grandi chef sfatano questo mito e condividono alcuni dei loro segreti culinari.

La famosa chef indiana Monisha Bharadwaj svela i passaggi da seguire per evitare che il riso si attacchi al fondo della padella o della casseruola in cui lo preparate.

Utilizzare il metodo di assorbimento

Secondo l’esperto le casalinghe dovrebbero utilizzare il metodo dell’assorbimento affinché il riso sia ben cotto e abbia una consistenza fine e soffice.

“Preparo il riso utilizzando il metodo di assorbimento. Prendi una misura di riso e il doppio della quantità di acqua in volume. Il risultato è perfetto”, ha detto l’esperto.

A seconda del numero di porzioni che volete preparare, è consigliabile dosare la quantità di riso e di acqua in ciotole separate. Inoltre, dopo aver ottenuto le giuste quantità, il riso va sciacquato bene con acqua, in un colino, finché l’acqua non diventa limpida. (Puoi “lavarlo” 3 o 4 volte)

Devi usare la padella giusta

Un altro consiglio che ci dà lo chef indiano è quello di scegliere “una pentola con il fondo pesante e il coperchio stretto” in modo che il vapore rimanga all’interno.

“Il vapore è ciò che cuocerà il riso. Il riso assorbirà tutto il liquido. Mescolare il riso lavato e l’acqua nella casseruola e aumentare la fiamma. Quando il riso raggiunge il punto di ebollizione, mescolatelo bene. Poi abbassate la fiamma e mettete il coperchio sulla padella”, ha aggiunto l’esperto di cucina.

Altra cosa importante è lasciare cuocere il riso, senza aprire troppo il coperchio.

Dopo 10 minuti, spegnete il fuoco e lasciate riposare per altri cinque minuti, quindi servite. In questo modo il riso risulta soffice, con chicchi separati che non si attaccano tra loro.

Perché il riso si attacca al fondo della padella?

La causa principale dell’attaccamento del riso alla padella è la cottura eccessiva. Se il riso viene cotto troppo a lungo, gli amidi dei chicchi inizieranno a scomporsi e a diventare appiccicosi.

Un altro fattore che contribuisce all’attaccamento del riso alla padella è il tipo di utensile utilizzato. Le padelle antiaderenti sono ottime per cuocere il riso perché hanno una superficie liscia che impedisce al riso di attaccarsi.

Cosa fare con il riso troppo cotto?

Minestra

Il riso nella zuppa è sempre troppo cotto poiché stai riscaldando la zuppa e quindi cuocendo ulteriormente il riso. Le zuppe che funzionano meglio per aggiungere riso troppo cotto includono, ad esempio, pollo e salsa agrodolce.

Cibo per bambini

Il riso troppo cotto è l’ideale per i bambini perché è molto più facile da masticare. Servitelo così com’è oppure mescolatelo con purea di verdura o frutta.

Riso al latte

Se avete un debole per i dolci, trasformate il vostro riso stracotto in budino di riso aggiungendo latte, cannella, zucchero, uvetta ed estratto di vaniglia e mescolate bene. Lo dovete servire caldo!

Riso fritto

La frittura dei cibi li rende naturalmente più croccanti. Mettete il riso stracotto in una casseruola con un filo d’olio d’oliva e fate cuocere a fuoco medio. Aggiungi le tue verdure preferite, un uovo e salsa di soia.

Navigazione nell’articolo