Avere piante in casa è diventato molto popolare, soprattutto perché non tutti abbiamo un giardino, quindi approfittiamo delle piante da interno per aggiungere un tocco di vita alle nostre case.
Il problema è che non tutti ci prendiamo questa cura delle piante, siano esse soleggiate o ombreggiate, ad un certo punto falliamo nella loro cura, ma per fortuna ci sono semplici consigli che ti aiuteranno a evitare che appassiscano.
come prendersi cura delle piante da interno?
Ci sono 3 punti fondamentali per una buona cura delle piante e questi sono il clima, il terreno nutriente e la quantità di luce.
È importante che la pianta si adatti al clima in cui vivi, in questo modo non la costringerai a farlo. Per quanto riguarda il terreno, deve avere le sostanze nutritive necessarie alla sua crescita, oltre a garantire aria e acqua sufficienti alle sue radici.
Bisogna scegliere un buon vaso, della dimensione giusta per la pianta e con un buon drenaggio, il terriccio va preparato perché contiene, oltre alla terra, sabbia lavata, muschio, lolla di riso e compost.
In termini di luce, le loro esigenze possono variare, ma in generale, ambienti con scarsa illuminazione o un’eccessiva luce diretta possono danneggiare la tua pianta. Se non crescono o i loro steli sono incolori, potrebbe essere un segno di mancanza di luce, mentre macchie marroni, toni sbiaditi o foglie incolori significano il contrario.
Quanto spesso si annaffiano le piante d’appartamento?
Le piante d’appartamento tendono ad aver bisogno di acqua meno frequentemente, una tecnica che raramente fallisce è quella di toccare la superficie del terreno e se è asciutto praticare un buco per verificare l’umidità all’interno, se è asciutto sarà necessario annaffiare.
I segni che hai innaffiato troppo sono l’assenza di una nuova crescita, foglie inferiori deboli o giallastre e terreno verdastro. Se sembrano avvizziti e tristi, potrebbe essere la mancanza di irrigazione.
Il momento migliore per annaffiarle è quando il sole non le colpisce, poiché le gocce potrebbero funzionare come lenti d’ingrandimento e causare bruciature sulle foglie.
Piante che puoi avere in casa
- coleus
- crotone
- lingua della suocera
- La costola di Adamo
- Cactus
Aggiungono un tocco bello ed elegante alla tua casa e richiedono poca cura. Se hai un balcone o una finestra grande, puoi provare le viole africane, le rose, le begonie e anche le verdure come la lattuga.
Piante che non dovresti avere in casa
- L’erba di Aronne
- alloro da giardino
- Edera
- Ortensia
- Azalea
Queste piante contengono tossine che possono causare reazioni allergiche, irritazioni e anche danni alla salute se ingerite, quindi è meglio non averle in casa.
Suggerimenti per mantenere belle le piante
- Affinché le tue piante siano sempre belle, è necessario riservarle le migliori cure, ovvero tenerle annaffiate, con luce adeguata, concimarle e mantenerle libere da parassiti.
- Pulisci le foglie, questo aiuterà a mantenerne la lucentezza e ne favorirà la respirazione, perché se sono ricoperte di polvere non ricevono la luce di cui hanno bisogno e questo le farà appassire.
- Per farla fiorire potete cospargere la cannella vicino al gambo e annaffiarla con un annaffiatoio, eliminando l’acqua in eccesso con un batuffolo di cotone.