Da quando le piante entrano in casa bisogna prestare attenzione ad ogni piccolo dettaglio, perché un solo errore può causarne la morte, ad esempio la muffa nel terreno è particolarmente pericolosa.
È un problema molto comune, colpisce improvvisamente la piantina, se non si sta attenti o non si dedica molto tempo a prendersene cura, difficilmente se ne accorge. Se è troppo tardi, la pianta muore e non posso fare nulla.
Può succedere che all’improvviso la pianta diventi secca, che abbia un colore particolarmente spento, la causa è la muffa, che nel frattempo probabilmente ha colpito tutte le altre piante presenti in casa, soprattutto quelle più delicate .
Come si forma la muffa in casa e sul pavimento: ecco cosa hanno in comune queste due cose
Chi ha delle piantine in casa deve prestare attenzione a tante piccole cose e applicare degli accorgimenti che possono sembrare banali ma in realtà non lo sono affatto. Ad esempio, la prima cosa a cui prestare sempre attenzione è aprire le finestre dopo la doccia.
Dopo aver fatto un bel bagno caldo o una doccia calda, in inverno nel bagno si accumula aria calda, che da un lato è piacevole, ma dall’altro piuttosto dannosa. Vengono colpiti, ovviamente in modo negativo, i muri, i muri, i soffitti.
Se nella prima fase non si nota nulla di particolare, nella seconda fase vivere in una casa piena di muffa e umidità diventa impossibile. Le pareti così come i soffitti si scuriscono con il tempo, all’interno della casa c’è una puzza che purtroppo si sente anche con le finestre e le porte aperte.
A questo punto, per combattere la muffa ed eliminarla, sperando che non ritorni, non resta che rimuoverla, spruzzare il prodotto giusto e verniciare. Ecco, è un po’ la stessa cosa che succede alle piante e va fatta una volta che si è formata la muffa sul terreno.
Come attecchisce la muffa sulle piante e come accorgersene per tempo
La muffa nelle piante attecchisce in tutte le parti sia sui petali , sulle foglie che sul terreno. Ce ne accorgiamo dal colore, inizialmente la terra è marrone brillante, le foglie verdi, i fiori colorati. All’improvviso tutti questi colori diventano spenti e danno la sensazione di una pianta malata.
Ci si può rendere conto della situazione anche solo sentendola, il che non è affatto piacevole e si avverte anche da lontano. È bene precisare che si possono formare muffe anche a causa di un’eccessiva irrigazione della pianta o perché il terreno non è di buona qualità.
Dopo aver spiegato come si forma la muffa e come si nota la sua presenza, si può passare alla seconda fase ovvero eliminare la muffa. Non è necessariamente necessario togliere il terriccio dal vaso e procedere con il rinvaso.
Come eliminare la muffa e risolvere il problema una volta per tutte
Come primo passo, la soluzione potrebbe essere anche quella di rimuovere lo strato superficiale del terreno, cioè il terreno in cui è presente la muffa. Viene rimossa tutta la terra infestata, ovviamente per fare questa operazione non si usano le mani.
Si indossano i guanti, poi si usa un cucchiaio o una paletta, lentamente si raccoglie la terra con la terra e si getta via. Se rimane poco terreno, viene aggiunto nuovo terreno pulito. In questo modo la situazione dovrebbe essere risolta.
Se la pianta è davvero indebolita, allora è meglio cambiare tutto e poi procedere al rinvaso, utilizzando un nuovo vaso. Il vecchio vaso non va assolutamente buttato, qualunque sia il suo materiale. Basta lavarla e poi si potrà procedere al rinvaso di una nuova pianta.
Precauzioni da adottare per evitare di cadere una seconda volta nella stessa trappola mortale
Fatto questo, per evitare che si ripeta questa situazione spiacevole, di grande disagio, bisogna prestare attenzione ai dettagli. Troppa acqua, suolo di scarsa qualità e ricambio d’aria sono tutte piccole cose che possono diventare causa di morte.
Infine alcune informazioni che potrebbero esserti utili. Se disponi di sacchi di terra nuovi, dovresti conservarli sempre in un luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di calore o umidità. Questi potrebbero danneggiarlo ed essere un’ulteriore causa di muffa.