Il trucco della candela è un vecchio rimedio della nonna, molto utile per lucidare i rubinetti.
Che sia in bagno o in cucina, ogni volta che utilizziamo l’acqua corrente, qualche spruzzo, qualche goccia, si deposita sul metallo e lo opacizza. Con il tempo si deposita il calcare e la sua azione corrosiva rischia di comprometterne la bellezza.
È proprio per evitare che le incrostazioni compromettano la bellezza dei nostri sanitari che siamo obbligati a pulirli molto spesso, molto più di quanto vorremmo.
Ma recentemente è tornata di moda la pratica di utilizzare le candele per evitare il continuo passaggio di stracci e detersivi. In pochi semplici passaggi possiamo garantire un acciaio brillante e duraturo, quasi immune dall’attacco dell’acqua e del calcare.
Vediamo insieme come procedere.
La punta della candela per lucidare il rubinetto
Partiamo dalle origini: c’era un tempo in cui non esistevano i tessuti impermeabili; Per evitare che i vestiti di stracci o le scarpe si inzuppassero nell’acqua, le nostre nonne usavano la cera delle candele per creare una patina isolante. In questo modo la pioggia non penetrava tra le fibre e i vestiti rimanevano asciutti più a lungo.
Per lo stesso principio, la cera di una candela è quindi un ottimo repellente per gli schizzi del rubinetto: fa scivolare l’acqua e il calcare non si deposita sulle superfici metalliche, compromettendone bellezza e robustezza.
Con il suo aiuto possiamo evitare di pulire spesso e di utilizzare quei prodotti chimici, sempre a portata di mano, così dannosi per la salute dell’ecosistema, soprattutto dove gli scarichi finiscono nei fiumi, nei laghi e nei mari, mettendo a rischio la sopravvivenza della flora e della fauna ittiche. fauna.
Affidarsi ad un’antica saggezza, tramandata dalle nonne delle nostre nonne fino ai giorni nostri, si rivela un ottimo espediente per ridurre la fatica e non nuocere all’ambiente.
Tutto quello che devi fare è accendere una normale candela per almeno due minuti affinché la cera inizi a sciogliersi, quindi passarla sui rubinetti. Assicuratevi che non sia troppo caldo per non danneggiare il metallo con effetti decisamente più controproducenti rispetto al calcare. Ma siamo sicuri che tu sappia regolarti perfettamente.
A questo punto passatelo con un panno umido per distribuirlo uniformemente e lucidare la superficie. In questo modo la patina appena formata, anche se invisibile e molto sottile, proteggerà efficacemente i tuoi rubinetti per circa una settimana e non dovrai pulire quotidianamente!