Consigli

L’acqua calcarea danneggia i capelli. Ecco 6 consigli per risolverlo.

L’acqua dura è l’acqua ricca di calcare.

Tutti conoscono i danni causati dai depositi di calcare in casa.

Macchie bianche sui vetri, depositi biancastri sui rubinetti, incrostazioni sui tubi…

L’elenco è lungo!

Ma sapevi che con il tempo l’acqua dura può danneggiare anche i tuoi capelli?

Contiene sali minerali che depositano sulla fibra capillare una pellicola che li rende secchi e fragili.

In questo articolo ti parlo delle conseguenze poco conosciute dell’acqua troppo dura sui capelli.

E soprattutto vi mostro le 6 soluzioni efficaci per combattere il calcare nei capelli. Aspetto :

Innanzitutto, cosa significa la “durezza” dell’acqua?

Quando l’acqua passa attraverso le rocce, il terreno e anche la sabbia, assorbe naturalmente i sali minerali.

Si dice quindi che l’acqua è “dura” quando è ricca di sali minerali disciolti.

I più importanti sono i sali di calcio e magnesio.

Inoltre è il bicarbonato di calcio che si trasforma in calcare.

Al contrario, quando l’acqua è povera di sali disciolti, si dice che sia “morbida”.

Ciò significa che, in natura, l’acqua non ha la stessa durezza.

Ad esempio, nel Massiccio Centrale e nei Vosgi il clima è molto mite.

Mentre nella regione parigina è molto dura.

E no, contrariamente a quanto spesso sentiamo:

Non c’è pericolo nel bere acqua dura quando si è in buona salute!

La presenza di calcio nell’acqua tende addirittura a ridurre il rischio di calcoli renali.

Come testare la durezza dell’acqua?

In Francia, la durezza dell’acqua si misura in base al contenuto di calcio e magnesio.

Si esprime in gradi francesi con il simbolo °f o °fH, che permette di classificare l’acqua in 3 categorie:

  • da 0 a 18°f: l’acqua è dolce
  • 18 e 30°f: è piuttosto duro
  • più di 30°f: è dura

Se vuoi testare la durezza dell’acqua, puoi utilizzare un kit come questo.

Ma buono a sapersi: in Francia, tutte le informazioni sulla qualità dell’acqua nel tuo comune sono pubbliche.

Tutto quello che devi fare è visitare il sito ufficiale (qui).

E così hai accesso a tutti i dati sulla qualità dell’acqua del rubinetto.

Ma in realtà esiste un trucco molto semplice e veloce per giudicare la qualità dell’acqua:

È il sapone!

Nello specifico, il modo in cui si insapona…

Concretamente:

  • Se il sapone fa molta schiuma ed è difficile da risciacquare, significa che l’acqua è piuttosto dolce.
  • Al contrario, se la schiuma è difficile da formare e si risciacqua facilmente, l’acqua è considerata piuttosto dura.

L’acqua dura lascia tracce di calcare

Il segno che tradisce immediatamente la durezza dell’acqua?

Sono le tracce di calcare!

Questi depositi biancastri non sono né più né meno che residui di sali minerali.

Si depositano sotto forma di calcare e tartaro, in tutta la casa:

  • sulle pareti di tubazioni, serbatoi di acqua calda e caldaie
  • su rubinetti, lavelli e vasche
  • su bicchieri e piatti (sotto forma di macchie bianche)
  • sui vestiti (i colori perdono brillantezza)
  • su caffettiere, bollitori e altri elettrodomestici (incrostazioni e depositi di calcare)

Ma non è tutto…

L’acqua dura danneggia anche i capelli e il cuoio capelluto.

Quali sono le conseguenze dell’acqua dura sui capelli?

Come hai appena visto, l’acqua dura può causare danni alla casa.

Ma quello che pochi sanno è che ha conseguenze anche sui capelli.

In effetti, è abbastanza logico:

Sì, perché l’acqua con cui lavi i bicchieri è la stessa che usi per fare i tuoi shampoo!

Nel tempo i sali minerali disciolti nell’acqua dura depositano una pellicola sulla fibra capillare e sul cuoio capelluto.

Di conseguenza, impedisce all’umidità di penetrare nei capelli.

Per non parlare di shampoo e balsamo:

Se la cura dei capelli non riesce a penetrare nella fibra capillare, diventa sempre meno efficace.

Di conseguenza, è necessario utilizzare sempre più prodotto per ottenere il minimo effetto…

A lungo termine, l’acqua dura può davvero causare grandi, grandi danni ai tuoi bellissimi capelli:

  • i capelli diventano secchi, opachi e fragili.
  • sono piatti, perdono volume e brillano.
  • il cuoio capelluto diventa secco, provocando prurito e comparsa di forfora.
  • le radici vengono bloccate, il che impedisce la crescita dei capelli e accelera la caduta dei capelli.

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Allora come proteggere i capelli dall’acqua dura?

Fortunatamente esistono soluzioni molto efficaci per combattere il calcare sui capelli.

Vediamolo tutto insieme, cominciamo dal più semplice (ed economico!), l’aceto di mele:

  1. Sciacquare i capelli con aceto di mele

A forza di lavare i capelli con acqua dura, il calcare si accumula e forma depositi.

E questo, sia a livello delle fibre capillari che a livello dei follicoli piliferi…

La soluzione semplice e naturale? Aceto di mele.

L’acidità dell’aceto neutralizza ed elimina i depositi di calcare sui capelli.

Riequilibra quindi il pH naturale dei capelli e del cuoio capelluto, per capelli più morbidi e setosi.

In linea di principio il trucco funziona con qualsiasi tipo di aceto.

Ma l’aceto di mele è di gran lunga il più efficace.

Quello che ti serve

  • aceto di mele (puoi fare il tuo aceto con le mele avanzate)

Come fare

  1. In una bottiglia, mescolare l’aceto di sidro con l’acqua: 1 volume di aceto per 2 volumi di acqua.

Esempio: 250 ml di aceto per 500 ml di acqua.

  1. Dopo lo shampoo, versa questa miscela sui capelli.
  2. Massaggiare accuratamente il cuoio capelluto con la punta delle dita e distribuire bene la miscela sui capelli.
  3. Lasciare in posa 5 minuti, quindi risciacquare con acqua (preferibilmente acqua demineralizzata).
  4. Fate questo trattamento una volta alla settimana.

Fai attenzione, anche se sei tentato, a non sciacquarti tutti i giorni con aceto di mele.

Potrebbe rendere i tuoi capelli ancora più secchi!

  1. Sciacquare i capelli con acqua in bottiglia
    Una persona che versa acqua deionizzata in un contenitore

La soluzione più semplice?

Basta fare un risciacquo finale con… acqua in bottiglia.

È davvero stupido, eppure funziona da morire!

Ancora meglio (ma un po’ più caro): usate acqua demineralizzata.

Normalmente puoi fare facilmente un risciacquo con meno di un litro.

Come fare

  1. Tieni una bottiglia di acqua di fonte o demineralizzata nella doccia.
  2. Prima di uscire dalla doccia, effettuate un ultimo risciacquo dei capelli con quest’acqua.
  3. Utilizzare uno shampoo chiarificante
    Una persona che tiene in mano uno shampoo chiarificante

Naturalmente tutti gli shampoo rimuovono lo sporco dai capelli.

Ma lo shampoo chiarificante è appositamente studiato per lavorare in profondità la fibra capillare.

Più specificamente, rimuove i residui che si accumulano sulla superficie dei capelli e del cuoio capelluto, tra cui:

  • prodotti per lo styling
  • Inquinamento
  • i vari sali minerali, compreso il calcare!

L’effetto è immediato:

Deterge e lenisce il prurito del cuoio capelluto e la fibra capillare ritrova la sua naturale lucentezza e volume.

Ma attenzione: usa questo shampoo per acque dure solo una volta al mese, è più che sufficiente!

Se lo usi più spesso rischi di “spogliare” il cuoio capelluto e causare irritazioni!

E per coccolare davvero i tuoi capelli, segui con un balsamo idratante.

In effetti, pulire i capelli in profondità è ottimo.

Bisogna però fare molta attenzione a non seccarli troppo, altrimenti rischiate di causare ancora più danni!

  1. Risciacqua i capelli con acqua e limone

Come l’aceto di mele, l’acido citrico contenuto nel limone è un rimedio efficace per neutralizzare il calcare sui capelli.

E grazie alle sue proprietà astringenti, l’acqua di limone previene anche la comparsa della forfora.

Come fare

  1. Spremete il succo di un limone fresco (giallo o verde).
  2. In una bottiglia, mescolare 4 cucchiai (60 ml) di succo di limone con 175 ml di acqua minerale.
  3. Dopo lo shampoo, utilizza questa miscela per risciacquare i capelli e il cuoio capelluto, sottolineando le radici.
  4. Lasciare agire per 5-10 minuti, risciacquare con acqua e condizionare come al solito.

Nota: l’acqua di limone è anche un efficace rimedio della nonna per schiarire i capelli e avere dei bellissimi riflessi biondi.

Tutte le soluzioni sopra menzionate sono temporanee.

Inoltre, per ottenere un effetto, è necessario utilizzarli regolarmente.

Se stai cercando una soluzione permanente, devi quindi affrontare il problema alla radice:

Eliminando la durezza dell’acqua…

Come ? Due opzioni:

  • installando un filtro per l’acqua oppure
  • oppure installando un addolcitore d’acqua.

Diamo un’occhiata ai vantaggi (e agli svantaggi) di queste 2 soluzioni:

  1. Installa un filtro anticalcare sul soffione della doccia

Mettere un filtro anticalcare sul soffione della doccia è più economico di un sistema di addolcimento dell’acqua per tutta la casa.

Si trova in tutti i negozi di bricolage ed è facile da installare, senza attrezzi.

Questi filtri anticalcare sono disponibili in 2 forme:

  • o un ugello avvitato tra il miscelatore e il soffione, come qui.

Quindi, come funziona ?

Concretamente, questi dispositivi permettono di filtrare l’acqua immediatamente, non appena si apre il rubinetto!

Questi filtri sono molto efficaci nel rimuovere il 90% del calcare, del cloro, dei metalli e di altri prodotti chimici presenti nell’acqua dura.

L’interesse di un filtro doccia è anche che permette di trattare un unico punto d’acqua della casa.

Quindi per te potenzialmente è molto più economico che installare un addolcitore d’acqua generico, cioè per tutta la casa.

  1. Installare un addolcitore d’acqua
    Un addolcitore d’acqua in un garage

Il funzionamento è simile a quello del filtro anticalcare per il soffione della doccia.

Solo che invece che in un unico punto viene trattata l’acqua di tutta la casa.

Un addolcitore d’acqua è quindi un sistema collegato alla rete idrica principale della vostra casa.

Capirai: questa opzione è quindi molto più costosa, come puoi vedere qui.

Per prima cosa, richiede un’installazione professionale.

A questo bisogna aggiungere, inoltre, i costi di manutenzione e controllo del sistema.

Infatti, per ridurre la durezza dell’acqua, la maggior parte degli addolcitori utilizza il sale.

In ogni caso, che si tratti di un filtro anticalcare o di un addolcitore, l’idea è la stessa:

Entrambi i dispositivi rimuovono magnesio e calcio dall’acqua di casa.

Risultato: l’acqua che esce dai tuoi rubinetti è dolce.

E quindi ideale per rimuovere i depositi di calcare dai capelli secchi e sfibrati.

Il vantaggio di installare un filtro anticalcare o un addolcitore?

Sono soluzioni permanenti.

Permette di avere capelli morbidi, setosi, facili da pettinare e sani.

E quello che non va trascurato è che permette di realizzare un notevole risparmio.

Infatti, più l’acqua è dolce, più il sapone e lo shampoo sono efficaci.

Vuol dire che usi meno acqua.

Ma anche che spendi MOLTO meno in sapone, detersivo, shampoo e balsamo.

E un piccolo vantaggio: l’acqua dolce bilancia naturalmente il pH dei tuoi capelli!

È quindi benefico per le persone con pelle sensibile e che soffrono di eczema, forfora o altri problemi della pelle.