Il limone è uno dei prodotti naturali più famosi per le sue capacità sgrassanti e detergenti. Ideale per l’igiene e la pulizia, proprio come il bicarbonato e l’aceto.
Lavastoviglie
Il limone può essere utilizzato per pulire tutte le superfici, per rimuovere lo sporco dalle stoviglie , per sgrassare ed eliminare tracce di grasso. Il risultato sarà favoloso, al di sopra delle aspettative.
Lavastoviglie, come pulirla correttamente per avere stoviglie sempre pulite e profumate
La lavastoviglie è diventata parte integrante delle case degli italiani, soprattutto negli ultimi anni. Oggi è considerato un elettrodomestico quasi indispensabile , perché nessuno ha più il tempo o la voglia di lavare i piatti.
Ci pensa la lavastoviglie, ma non si può comprarla e metterla sotto il lavello per poi usarla quando si vuole senza averne cura . C’è chi lo fa, ma non sa quale grosso errore sta commettendo.
Argenteria
Dovresti pulire la lavastoviglie quotidianamente, con un panno umido e poi con il limone una volta al mese, per disinfettarla ed evitare che unto, unto e sporco di pentole e posate si accumulino al suo interno. Tutto ciò, a lungo andare, provoca cattivi odori, oltre ovviamente a malfunzionamenti.
Come pulire la lavastoviglie con il limone
Piatti, posate, pentole e padelle, lavati in una lavastoviglie poco pulita, finiscono per puzzare anziché avere un buon odore . Ma niente paura, perché in questo caso ci vengono in aiuto bicarbonato, aceto e limone , considerati dei panacei. Questi prodotti naturali permettono di lavare e disinfettare a fondo qualsiasi elettrodomestico, in ogni condizione.
Per pulire a fondo la lavastoviglie e farle sentire un profumo di fresco in un batter d’occhio, inserisci mezzo limone nel cestello , nel vano bicchieri e attiva il ciclo di lavaggio a vuoto con una temperatura di circa 37 gradi. Al termine del lavaggio la lavastoviglie sarà profumata e pulita.
Limone
Esiste anche un metodo alternativo per utilizzare il limone . I limoni vengono spremuti, il succo viene versato nelle vaschette del ghiaccio , quindi riposto nel congelatore. Se lo desiderate potete aggiungere anche qualche goccia di olio essenziale perché ha un buon profumo, e un po’ di aceto che aumenta l’azione igienizzante del limone .
Una volta che i cubetti si sono induriti, possono essere messi in lavastoviglie dopo ogni lavaggio. In questo modo le stoviglie profumeranno di pulito e la lavastoviglie si pulirà da sola mentre lava i piatti.
Altri metodi alternativi
In alternativa, al posto del limone , potete usare l’aceto, che rimuove sporco e unto. Anche in questo caso, come per il limone, il ciclo di lavaggio a vuoto si attiva, ad alta temperatura, con un bicchiere di aceto versato direttamente nella lavastoviglie.
Puoi provare a pulire la lavastoviglie con il bicarbonato di sodio , che sgrassa e deodora qualsiasi elettrodomestico. Basta eseguire un ciclo di lavaggio a vuoto una volta al mese e il gioco è fatto.
Come prenderti cura del tuo dispositivo e garantirne una lunga durata
Infine , non dimenticare di pulire il filtro della lavastoviglie, che può intasarsi durante il lavaggio con residui di cibo . Successivamente smontare i filtri, pulirli utilizzando una spazzola (possibilmente con setole dure) quindi risciacquare con acqua calda aggiungendo poco detersivo, senza esagerare.
Per quanto riguarda la manutenzione ordinaria della lavastoviglie , è importante rimuovere tutti i residui di cibo dalle stoviglie prima di inserirle. Poi si sceglie il detersivo appropriato , disincrostante, lucidante, è consigliato il detersivo. Il ciclo di lavaggio inizia e non deve mai essere interrotto.
Caricare la lavastoviglie
Al termine, estrarre le stoviglie e lasciare lo sportello aperto per consentire la fuoriuscita del calore e l’asciugatura degli scomparti. Non dimenticare che una volta al mese il cestello della lavastoviglie deve essere pulito a fondo, così come i filtri e gli irroratori. In questi punti si forma del calcare che causa il malfunzionamento della macchina .
Infine, sempre utilizzando una soluzione di acqua, limone e aceto , pulite i bordi della porta, possibilmente utilizzando un vecchio spazzolino da denti e un panno umido. Con lo spazzolino si rimuovono i residui di sporco laddove difficilmente sono raggiungibili con un comune panno. Pulisci tutta la superficie con il panno.