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Orchidea, se noti questo dettaglio, va rinvasata subito: non ignorarla

Orchidea, quando rinvasare? Ecco il segnale da non trascurare per capire che ha bisogno di più spazio per crescere.

L’orchidea è una delle piante da interno più belle ed eleganti da tenere in casa. Richiede però un’attenzione particolare e bisogna saper interpretare i segnali. sai, ad esempio, quando è il momento giusto per rinvasarlo? Scopriamolo insieme.

Orchidea, ecco come capire quando rinvasare
Le orchidee sono una famiglia di piante che comprende più di 25.000 specie. Sono originari delle regioni tropicali e subtropicali e sono una delle famiglie di piante più grandi e diversificate del nostro pianeta. Le orchidee hanno bisogno di un ambiente umido e ben illuminato per sopravvivere. Piante da interno capaci di rendere elegante ogni ambiente e donare un tocco di colore con i loro fiori. Bisogna però saper comprendere i segnali che questa bellissima pianta ci trasmette.

Come tutte le piante, ci sono momenti in cui è necessario rinvasare la tua orchidea. Questo di solito accade quando le radici sono cresciute abbastanza da riempire completamente il vaso in cui si trova la pianta. Un altro segnale che può indicare la necessità di un rinvaso è il terreno. Quando inizia a rimanere bagnato troppo a lungo dopo l’irrigazione, è sicuramente il momento di cambiarlo. Ma anche una crescita lenta e una fioritura breve e minima sono segnali che la pianta non si sente a suo agio e non ha lo spazio di cui ha bisogno per crescere.

Segnali e Rinvaso delle Orchidee
Se prestiamo attenzione alle nostre piante, sono davvero tanti i segnali che indicano il loro stato di salute. Con un rapido sguardo è possibile comprendere lo stato di salute delle nostre orchidee. Ad esempio se le foglie ed i fusti vengono buttati giù significa che la pianta sta soffrendo. In questo caso, è necessario individuare la presenza di radici marce o secche, togliere la pianta dal vaso ed eliminare le parti danneggiate. Durante questo procedimento, è fondamentale fare attenzione a non danneggiare le radici sane, da rinvasare intatte con l’apposito compost per orchidee detto anche corteccia, che andrà poi ben annaffiato.

Le orchidee vanno rinvasate una volta all’anno, solitamente in primavera. Se le radici sporgono dal vaso, la pianta potrebbe aver bisogno di rinvasi più frequenti. Per procedere al rinvaso, estraete la pianta, eliminate le radici danneggiate e posizionate con cura la pianta in un vaso più grande. Facendo sempre molta attenzione, spargete la terra fatta di corteccia che andrà a colmare il vuoto tra una radice e l’altra. Una volta rinvasata, la tua orchidea riacquisterà rapidamente il suo rigoglio e continuerà a crescere.