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Perché devi assolutamente buttare i fondi di caffè nel water di notte?

Se siamo abituati ad utilizzare il bicarbonato o l’aceto bianco nelle pulizie della casa e in particolare per pulire i bagni, questa volta scopriremo come riutilizzare i fondi di caffè per questo compito. D’ora in poi non gettate più i residui di caffè nella spazzatura, ma conservateli per fare questo trucchetto.

Perché devi assolutamente buttare i fondi di caffè nel water di notte?

Per eliminare i cattivi odori nei WC potete benissimo affidarvi all’odore particolarmente forte e presente dei fondi di caffè.

Come puoi già vedere, infatti, i servizi igienici sono un luogo particolarmente sporco, ma anche molto soggetto a cattivi odori. Ciò è infatti dovuto ai resti di detersivo che intasano i tubi, ma anche al calcare e all’umidità.

Fortunatamente puoi dire addio ai problemi della toilette utilizzando i fondi di caffè. Ecco i passaggi da seguire per questo:

  • Mettete due cucchiaini di fondi di caffè in un litro di acqua tiepida;
  • Mescolare bene e versare subito il composto sul fondo del wc;
  • Attendere qualche minuto per lasciare agire il prodotto;
  • Quindi tirare lo sciacquone.

I cattivi odori potrebbero non scomparire immediatamente. In questo caso, puoi trattarlo al ritmo di una volta al giorno per 7 giorni consecutivi.

Quali sono altri usi alternativi per i fondi di caffè?

Puoi anche riutilizzare questi residui di caffè per:

  • Realizza una maschera detergente per capelli o uno scrub esfoliante naturale per la pelle;
  • Utilizzare come ingrediente principale del prodotto da massaggio anticellulite;
  • Fertilizza le piante e stimola la loro fioritura, come nel caso della compressa del complesso B.

Il vantaggio di questo prodotto è che puoi ottenerlo senza pagare nulla, perché è il residuo del caffè che prepari ogni giorno. In questo modo riduci gli sprechi e risparmi un po’ di soldi.

Inoltre, si tratta di un’alternativa ecologica e sicura per la salute che potete benissimo adottare per evitare i rischi di allergie o problemi respiratori legati all’utilizzo dei prodotti in commercio