Consigli

Scopri gli usi pratici dell’acqua di cottura

Di solito, cosa  facciamo con l’acqua di cottura  ? Scoliamo le verdure o la pasta e presto, le versiamo nel lavandino!

D’ora in avanti pensateci due volte prima di buttare via l’acqua di cottura  perché potreste usarla per altri usi interessanti.

Acqua di cottura delle verdure per irrigare le piante

Le verdure sono ricche di sali minerali e vitamine. A cottura ultimata alcune di queste sostanze rimangono nell’acqua di cottura. Ecco perché ha senso riutilizzare l’acqua per l’irrigazione.

L’acqua di cottura è particolarmente indicata per le piante in vaso, che solitamente si trovano vicino alla cucina e necessitano comunque di essere annaffiate. Inoltre la coltivazione in vaso, non avendo la ricchezza di un ambiente in cui far crescere la pianta, è quella che necessita del maggior apporto nutritivo.

Non è necessario pensare che  l’acqua delle verdure bollite  sia un vero e proprio fertilizzante, ma con l’uso quotidiano alcuni nutrienti lo forniscono, e quindi è bene utilizzarla per l’irrigazione. I sali minerali e gli altri microelementi che fornisce sono di origine vegetale, quindi sono sicuramente utili per le colture da orto o da balcone.

Dal punto di vista ecologico, è vero che si tratta di un gesto molto piccolo: si tratta semplicemente di risparmiare qualche litro d’acqua. È uno dei tanti possibili ricicli nella vita di tutti i giorni, che, se tutti imparassimo a farlo, ridurrebbe l’impatto del nostro stile di vita sull’ambiente. Inoltre, non costa nulla, quindi perché non farlo?

Acqua di cottura delle uova: ricca di sali minerali

i gusci d’uovo sono molto ricchi di calcio e sali minerali. Sono usati come fertilizzante

Dopo l’ebollizione, le particelle nutritive e gli oligoelementi vengono staccati dai gusci, il che rende l’acqua di cottura delle uova molto benefica per le piante con apporti significativi di nutrienti.

acqua di cottura delle uova

Riciclo dell’acqua di cottura della pasta 

Il primo campo di applicazione di questa  acqua di cottura riciclata  è la cucina stessa. Può essere riutilizzato per cuocere verdure, brodi di carne, per fare zuppe o anche per preparare il pesto.

Inoltre, l’acqua di cottura della pasta può essere utilizzata per preparare impasti per pizza, torte salate e pane perché l’amido e i sali minerali presenti in quest’acqua ammorbidiscono ulteriormente la pasta preparata e potenziano l’attività dei lieviti e del lievito.

Acqua di polpa: un efficace diserbante

Per eliminare le erbacce senza utilizzare prodotti tossici, versare l’acqua di cottura della pasta (bollente) sopra le piante indesiderate. Infatti, la temperatura dell’acqua provocherà uno shock termico che ucciderà facilmente le cellule vegetali. Inoltre, l’acqua salata bloccherà lo sviluppo delle piante parassite.

erbacce di cottura dell'acqua

Trasformazione in sciroppo!

Potete anche trasformare l’acqua bollente della pasta in una bevanda  : aggiungendo qualche goccia di sciroppo d’acero e mettendo il composto in frigorifero. Avremo così una bibita fresca da gustare in caso di caldo.

Utilizzare come trattamento di bellezza

Conosciamo anche un’altra  applicazione dell’acqua di cottura della pasta  : la maschera per capelli! Si applica un quarto d’ora prima della doccia e si lavano normalmente i capelli con lo shampoo. Infatti e grazie all’amido, i capelli saranno più morbidi e setosi. Consigliamo in particolare l’acqua di cottura del riso.

Sempre in tema di benessere, l’acqua calda in cui abbiamo preparato la pasta può diventare la base di un pediluvio rilassante, emolliente ed energizzante, magari aggiungendo qualche goccia di olio essenziale per un effetto ancora più potente.