I batteri proliferano in ogni stanza della casa e, secondo uno studio, la spugna per i piatti potrebbe provocare “danni alla salute”. Questa è la conseguenza di un uso improprio dello strumento e di una mancanza di attenzione, soprattutto in termini di igiene e pulizia. Gli esperti evidenziano i rischi associati e anche consigli per un uso intelligente della spugna.
Una spugna per i piatti piena di batteri: lo studio
La classica spugna per i piatti, quella con una parte morbida e una parte abrasiva, è stata messa al vaglio degli esperti del settore. Secondo uno studio pubblicato sulla famosa rivista specializzata “Scientific Reports”, si tratta di uno strumento pieno di batteri.
Trattandosi sicuramente di un accessorio diffuso e utilizzato in tutto il mondo, potrebbe essere utilizzato in modo errato senza pensare a tutti i danni che potrebbe causare alla salute e all’ambiente. Il suo utilizzo – secondo le stime – è diffuso in tutte le regioni della Terra. È sicuramente uno strumento essenziale per la pulizia delle stoviglie, ma anche delle superfici e del bagno.
È proprio questo utilizzo, talvolta imprudente, che porta alla proliferazione di batteri. È un contenitore attivo di microrganismi altamente dannosi e potrebbe sviluppare anche alcune malattie dannose per la salute dell’essere umano. Lo studio tedesco sopra citato è stato realizzato proprio per sensibilizzare su come utilizzarlo e cosa potrebbe sviluppare.
piatto spugna
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Tra i batteri che potrebbe ospitare c’è anche la Moraxella osloensis, riconosciuta come portatrice di alcune infezioni che possono colpire le persone immunocompromesse. Non solo, si parla anche di scarsa igiene di stoviglie e superfici, con passaggio di batteri da un ambiente all’altro.
Quali sono i consigli degli esperti: usare la spugna in casa
Questo studio mette in luce una questione davvero importante, ovvero come utilizzare la spugna utilizzata per lavare i piatti. Secondo gli esperti la spugna non andrebbe mai utilizzata sia per lavare i piatti che per pulire le superfici.
Ogni ambiente dovrà avere un proprio strumento, da disinfettare dopo l’uso. Un metodo intelligente per proteggere gli ambienti – e quindi le persone – dalla proliferazione di batteri più o meno pericolosi.
spugna con detergente
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Le spugne possono essere disinfettate immergendole in Amuchina o bicarbonato di sodio. Inoltre, devono essere cambiati almeno una volta alla settimana. Lo studio conferma che questo strumento va utilizzato in modo intelligente, cambiandolo ogni volta e utilizzandone uno per ogni superficie e ambiente.
I batteri oggi sono ovunque ed è importante lottare contro la loro proliferazione in tutta la casa. La spugna potrebbe “spostarli” e ciò non sarebbe igienico. Con questi consigli degli esperti, puoi aggiungere un piccolo tassello alle buone pulizie che fai ogni giorno.