
Bisogna fare attenzione quando si fa la spesa perché i supermercati usano il trucco del carrello e molti altri per indurre i clienti a spendere di più anche se non vogliono o non devono farlo. È una strategia di marketing che funziona nella maggior parte dei casi. Da quando l’inflazione ha raggiunto l’8,1%, è diventato estremamente difficile per tutti gestire e mantenere le proprie spese giornaliere e settimanali.
Molte persone non possono più fare acquisti come una volta, evitare di acquistare determinati prodotti e ridurre la spesa allo stretto necessario. Quindi escono di casa in macchina il meno possibile per risparmiare benzina.
Per quanto tu possa fare sacrifici e fare strategie quando vai a fare la spesa, se non presti attenzione ad ogni mossa e scelta, rischi di spendere il triplo del budget prestabilito. Per fortuna, in Italia, recentemente il governo ha previsto la social card, che serve a salvare le persone in difficoltà economica.
Era attivo prima per il 2022, ora è stato prorogato per tutto l’anno 2023. È un sollievo economico per chi ha redditi bassi e quindi non ha molto potere d’acquisto.
La disposizione delle merci quindi non è mai casuale
Tornando ai consigli attivati dai supermercati, quello con il carrello è il più efficiente ed efficace, ma non l’unico. Nel frattempo diamo per scontato la disposizione dei prodotti, il che non è casuale. Gli scaffali sono disposti in modo da evidenziare ciò che attira maggiormente l’interesse e l’attenzione di adulti e bambini. Naturalmente, questi sono solitamente prodotti molto costosi.

Trucco del carro, ecco come
Poi devi fare attenzione alle dimensioni del carrello, più il carrello è grande, più spazio pensi di avere e più lo riempi. Per quanto strano possa sembrare, è importante anche il tipo di presa. Non è assolutamente una questione di comodità come tutti pensiamo. Ma un consiglio che dà ottimi risultati.

Questo è il motivo per cui i carrelli della spesa possono essere dannosi per il tuo portafoglio
I carrelli con maniglia laterale sono pensati per invogliare chi va a fare la spesa ad acquistare di più. Naturalmente, a prima vista questo può sembrare assurdo o addirittura impossibile, in realtà esiste una spiegazione ben precisa che mira a chiarire tutto. Ha a che fare con la psiche, ma anche con i muscoli del corpo che entrano in gioco quando spingiamo il carro.
I carrelli della spesa con maniglie parallele, una su ciascun lato, vengono spinti utilizzando i bicipiti chiamati muscoli dello shopping. Si chiamano così perché ti avvicinano a tutto ciò di cui hai bisogno o che è particolarmente interessante. La spinta del bicipite sul carrello tende a tenere in vista tutto, o quasi, che sia necessario o meno.

Per questo, per evitare di cadere nella trappola del supermercato, conviene scegliere il carrello a una mano, che è quello standard che attiva i tricipiti anziché i bicipiti. I tricipiti in realtà servono a allontanare gli oggetti invece di avvicinarli. In America è arrivato il carrello della spesa del futuro , si tratta di uno speciale carrello della spesa che non viene spinto ma funziona in automatico e quindi fa la spesa da solo.
Certo fa risparmiare tempo, sembra anche più pratico delle precedenti, ma anche in questo caso è una strategia di marketing che è meglio lasciare da parte.