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Tubazioni dell’acqua incrostate di calcare: basta una goccia di questo ingrediente e tutto è risolto

Le tubazioni dell’acqua sono soggette al continuo passaggio di acqua fredda e calda, per questo motivo, con il passare degli anni, all’interno di ogni tubo si forma uno strato bianco, cioè calcare, che difficilmente va via e che causa non pochi problemi.

Il calcare  nelle tubazioni dell’acqua  ne accorcia la durata, compromettendo l’  efficienza del riscaldamento dell’acqua  stessa.

Il calcare è più presente nell’acqua che  contiene grandi quantità di calcio  e magnesio. Di solito si fa finta che il problema non esista, in realtà la negligenza può  solo creare disagi sempre più gravi  , che poi sfociano in un problema economico più grande del previsto.

Di questo passo rischi di ricevere bollette salate direttamente a casa tua, il che dimostra che questa mossa  non è certo la più intelligente né la più consigliata  . Agire finché c’è tempo è la cosa migliore da fare.

Rimuovere i depositi di calcare è il primo passo

È importante rimuovere lo sporco e i depositi di calcare dalle tubazioni dell’acqua, anche perché a causa del calcare si possono verificare cadute di pressione o addirittura rotture improvvise che poi costringono ad iniziare   lavori costosi , difficili e lunghi.

Per pulire i tubi dell’acqua, riempire le pentole con acqua calda, quindi interrompere il flusso dell’acqua e spegnere lo scaldabagno. Successivamente si aprono i rubinetti per svuotare le tubazioni, quindi si lascia  defluire tutta l’acqua residua prima di chiuderli definitivamente  e iniziare la pulizia.

Acqua calda e aceto sono i due prodotti miracolosi che risolvono temporaneamente il problema

Fatto questo, prendete una bacinella, riempitela con 2 litri di acqua, mescolate al suo interno due bicchieri di aceto. Questa miscela viene poi versata direttamente nei tubi e lasciata riposare per ore. Infine  si versa acqua bollente nello scarico  , si riaprono i tubi, si accende lo scaldabagno e si aprono i rubinetti.

In questo modo tutte le superfici vengono risciacquate, rimuovendo i residui di calcare e l’eventuale sporco presente.

Vale davvero la pena utilizzare i prodotti anticalcare?

Esistono moltissimi prodotti acquistabili anche a prezzi non necessariamente elevati, ma comunque costosi, in grado di risolvere il problema in modo ancora più veloce, efficiente, senza alcuno sforzo e perdita di tempo. Anche questi però sono tossici e pericolosi  non solo per la salute umana, ma anche per quella delle condutture idriche.

Questi prodotti saranno sicuramente pratici e comodi, perché basterebbe versare il contenuto direttamente nelle tubazioni e  il problema si risolverebbe da solo,  in pochi istanti. Purtroppo, però, i danni possono essere ingenti, poiché la decalcificazione può essere così aggressiva da danneggiare permanentemente le tubazioni dell’acqua.

La prevenzione è la scelta giusta e più intelligente

L’operazione di decalcificazione  risolve per il momento il problema,  ma non basta, non bisogna fermarsi qui ed accontentarsi del risultato ottenuto. Il problema va risolto alla radice, quindi è necessaria la prevenzione.

Dopo aver pulito le tubazioni  è opportuno adottare delle contromisure per evitare che il problema si riproduca nel giro di pochi mesi. Sono sufficienti fino a due mesi perché si formi altro calcare all’interno dei tubi dell’acqua, tornando alle origini e all’inizio. Una soluzione ottimale potrebbe essere,  ad esempio, l’acquisto di un addolcitore  , che previene la formazione di calcare, anche in acque ricche di calcio.