Le orchidee sono piante molto speciali che richiedono cure adeguate. Hanno la reputazione di essere difficili da curare, non lo neghiamo, ma le specie più comuni possono essere allevate con successo in casa senza disturbarle. Molte volte avremo ricevuto in dono un’orchidea e dopo poco vedremo che perde i fiori. Questo è un processo normale nella vita della pianta.
Ma il fatto che la pianta perda il fiore non indica che sia morta. Possiamo e dobbiamo continuare a prendercene cura affinché possa rifiorire. Non è un compito facile ma non è nemmeno impossibile. Bisogna essere costanti e dare alla pianta le cure necessarie e così potremo godere di una nuova fioritura.
Uno dei motivi più comuni per cui le orchidee muoiono è l’eccessiva irrigazione. Questo deve essere molto controllato affinché la pianta abbia la giusta umidità. Con questo consiglio che ti mostriamo, avrai il successo garantito in termini di fabbisogno idrico e nutrizionale della tua orchidea.
Materiali di cui abbiamo bisogno:
- bottiglia di plastica con tappo
- secchio di ghiaccio
- concime organico per orchidee
Riempiamo la bottiglia con acqua corrente e aggiungiamo fertilizzante nella proporzione consigliata dal produttore. Agitiamo bene in modo che il fertilizzante si sciolga nell’acqua, riempiamo il secchiello del ghiaccio e lo mettiamo nel congelatore. Per evitare confusione, sia la bottiglia che il secchiello del ghiaccio dovrebbero essere etichettati con il nome della miscela, ad esempio “Fertilizzante per orchidee”.
Una volta alla settimana prenderemo un cubetto di ghiaccio e lo metteremo nel vaso delle orchidee. Quando si scioglierà, fornirà l’umidità e i nutrienti di cui la tua orchidea ha bisogno.