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Wc intasati, non chiamare l’idraulico: ne basta una manciata | Risolvere il problema

A volte può succedere di avere a che fare con un problema più grande di noi stessi, quello dei WC intasati. La prima cosa che viene in mente è quella di rivolgersi, tra l’altro con urgenza, ad un idraulico, per risolvere velocemente la situazione. Naturalmente, questo ha un costo. 

In realtà la situazione si può risolvere anche con il fai da te. Si tratta di manovre molto semplici, che richiedono non si sa quanta  preparazione o conoscenza della materia. 

La prima cosa da fare è una bella distinzione tra le cause che hanno riportato questo risultato. Se il residuo non riesce a scendere, bisogna capire se si tratta di un wc intasato, oppure  di uno scarico con poca pressione.

Cosa succede quando il WC è intasato

Solitamente, davanti ad un wc intasato, ci arrabbiamo o ci comportiamo in modo inappropriato, perché si crea una situazione che stressa e provoca disagio, soprattutto se in casa ci sono ospiti. Dovresti invece mantenere la calma.

L’acqua di scarico che non scorre a causa di un intasamento nello scarico è un grosso problema. L’odore che si diffonde in casa  non è assolutamente gradevole ed accogliente. Può succedere che nonostante l’acqua scorra normalmente, i residui non scompaiono, così come l’acqua, con i residui, rimane bloccata o scende lentamente. Tuttavia, se la carta igienica o qualsiasi altro oggetto si incastra e non riesce a drenare, anche con il passare del tempo, la causa potrebbe essere probabilmente un WC intasato.

Servizi igienici intasati, ecco come comportarsi

Gli ingorghi sono spesso causati da troppa carta igienica gettata nel WC ad ogni utilizzo. Il problema è tra i più comuni. Ma la cosa più grave è che spesso, oltre ai residui di carta igienica,  nel bicchiere rimangono anche assorbenti, pannolini o assorbenti, spazzatura che qualcuno butta via di proposito o inavvertitamente.

In questi casi è difficile uscirne. Prima di tutto dobbiamo capire che la toilette non è il bidone della spazzatura. Il suo compito è diverso. Se proprio avete bisogno di un contenitore in cui  smaltire questo tipo di rifiuti  , è consigliabile acquistare un cestino e metterci dentro tutto, anche la carta igienica. Meno si scarica lo scarico, meglio è, perché  col tempo si intasano anche i tubi. 

Rimedi che eliminano i blocchi non troppo profondi

Quindi ci sono blocchi e blocchi, si può procedere indicando alcuni rimedi adeguati che possono essere utili a seconda della gravità della situazione. Queste soluzioni  funzionano solo se l’ostruzione non è profonda  e la causa sono pezzi di carta igienica o materiale che possono facilmente scivolare, tirare o dissolversi.

Gli intasamenti della carta igienica vengono solitamente risolti semplicemente grazie alla gravità e alla giusta pressione dell’acqua. L’acqua stagnante viene prima rimossa, quindi una grande quantità di acqua bollente viene versata nello scarico. Se l’acqua scarica lentamente,  ripetere il processo.

A questo punto versate il detersivo per piatti nello scarico del WC intasato, che dovrà agire per almeno 30 minuti. Infine versate  abbondante acqua bollente per far sì che qualunque cosa ostruisca lo scarico scivoli via velocemente. Si consiglia l’uso del detersivo per piatti in quanto  ha un’azione altamente sgrassante  ed è quindi in grado di sciogliere molti tipi di intasamenti.

Tuffatore e sale grosso, il rimedio della nonna

In alternativa si può provare ad applicare lo stantuffo, quello che è consigliato è che la ventosa sia completamente immersa nel liquido e che venga  esercitata la giusta pressione  per creare l’effetto vuoto capace di riportare il liquido all’interno dell’ostruzione, sbloccando così WC intasati senza sforzo.

Un altro metodo utilizza invece una tazza riempita per metà con sale grosso e per metà con bicarbonato di sodio. Il classico rimedio della nonna, che funziona sempre. Il contenuto viene versato nella tazza nel wc e lasciato agire per 15 minuti.

Infine, anche in questo caso, l’acqua bollente viene gettata  nello scarico  e il gioco è fatto. Se il problema non si risolve nemmeno in questo modo allora forse è arrivato il momento di  chiamare un professionista  che in pochi minuti, senza perdere tempo, risolverà tutto, ovviamente non in modo definitivo. Per evitare che la stessa situazione si ripeta anche a distanza di un mese, è consigliabile modificare le proprie abitudini che sono la causa principale del problema.