Consigli

Ci vogliono solo 5 minuti e ne risparmi migliaia: come preparare la tua caldaia per l’inverno

Ecco il segreto di un idraulico per evitare di pagare migliaia di euro per la riparazione della caldaia.

Il mancato riscaldamento con l’avvicinarsi dell’inverno è il timore di molte famiglie, soprattutto di quelle che guardano con ansia la propria caldaia, pensando agli alti costi di installazione. Tuttavia, prendersi cura del proprio impianto di riscaldamento è essenziale, sia per la propria sicurezza, sia per la propria salute (attenzione al monossido di carbonio)… che per il proprio budget.

Se la manutenzione annuale della vostra caldaia è obbligatoria, è facile effettuare voi stessi alcuni controlli durante l’anno per evitare guasti nel momento sbagliato, prolungare la vita del vostro apparecchio, ma anche risparmiare denaro. Ecco i punti da controllare prima dell’inverno per avere una caldaia che funzioni bene secondo un idraulico:

Controllare il livello della pressione: deve essere compreso tra 1 e 2 bar. Puoi vederlo sul manometro, il piccolo contatore sulla tua caldaia che sembra un barometro. Un segnale? Non appena i tuoi radiatori emettono piccoli rumori come un gorgoglio, non esitare a controllare questo livello di pressione.
Se il livello di pressione è troppo basso o troppo alto, sfiatare la caldaia, ma anche i radiatori.
Cerca perdite e ruggine sui tubi. Questo è un segno che devi chiamare rapidamente un professionista. Lo spurgo automatico dell’aria, elemento presente nella vostra caldaia per eliminare l’acqua in eccesso, è fondamentale per garantire una buona efficienza del vostro impianto di riscaldamento. Il costo per sostituirlo è piuttosto basso: tra i 100 e i 150 euro, dove il suo cattivo funzionamento può causare rapidamente la comparsa della ruggine.
Se i tuoi radiatori non funzionano correttamente, controlla che non ci siano fanghi nel circuito. In tal caso si causerebbe un malfunzionamento dell’impianto di riscaldamento e una riduzione delle sue prestazioni. Il consumo di energia può aumentare rapidamente e la bolletta può diventare cara. E’ necessario fare chiarezza.
Il locale dove è installata la caldaia è ben ventilato? Verificare che il sistema di scarico esterno non sia ostruito da foglie o sporco.
Controllare i collegamenti e la tenuta dei giunti.
Controlla il tuo contratto di manutenzione se ne hai firmato uno: quando è stata l’ultima visita di un professionista autorizzato?
Una manutenzione regolare della caldaia garantisce il corretto funzionamento ed evita la sostituzione prematura e costosa del vostro impianto di riscaldamento. Durante la sua visita, un professionista controllerà in particolare gli elettrodi della scintilla. Un guasto a questo componente causerà lo spegnimento della caldaia e richiederà una sostituzione molto più costosa, anche se da effettuarsi con urgenza.

Lo stesso vale per la valvola limitatrice di pressione, che viene regolarmente citata anche dai tecnici del riscaldamento come parte rischiosa. Una cattiva manutenzione può portare molto rapidamente ad un guasto o ad una durata di vita limitata della caldaia. In media per un dispositivo nuovo bisognerà sborsare almeno 1000 euro, il prezzo medio varia dai 2500 ai 3000 euro. Per i modelli sofisticati di caldaie a legna la cifra può arrivare anche a più di 6.000 euro. Il calcolo è fatto velocemente