L’ uso della lavastoviglie è ormai molto diffuso nel nostro Paese, tuttavia sono ancora molte le persone che si chiedono se sia meglio lavare i piatti a mano o in lavastoviglie. C’è anche un errore che molti commettono, scopriamo di quale errore si tratta!
Cosa è meglio lavare i piatti a mano o in lavastoviglie? Questa domanda ricorre di frequente e quindi vale la pena fare chiarezza, soprattutto per sottolineare che ci sono motivi molto validi per preferire la lavastoviglie al lavaggio a mano di piatti e pentole.
Molti sono convinti che più energia sprechiamo, più acqua, molti invece commettono anche l’errore di prelavare le stoviglie prima di metterle in lavastoviglie . Scopriamo di seguito tutti i motivi per utilizzare la lavastoviglie in sicurezza e perché non bisognerebbe mai lavare i piatti prima di averli inseriti all’interno di questo prezioso elettrodomestico.
Lavare in lavastoviglie è più ecologico rispetto al lavaggio a mano
Oggi sono disponibili lavastoviglie moderne e ad alto contenuto tecnologico , dotate di sistemi che consentono automaticamente di ottenere i migliori risultati possibili utilizzando meno acqua, meno detersivi e anche sprecando meno energia.
Tutti questi fattori combinati ci permettono di affermare che la lavastoviglie è decisamente più ecologica rispetto al lavaggio a mano dei piatti, anche perché è dotata di programmi “eco”, intelligenti ed efficienti.
Nella lavastoviglie si spreca meno acqua che a mano
Il risparmio idrico, come accennato in precedenza, è garantito, proprio perché le lavastoviglie di nuova generazione funzionano in base al livello di sporco delle stoviglie. Inoltre, il semplice lavaggio di più posate contemporaneamente consente di risparmiare molta più acqua rispetto al lavaggio dei piatti a mano.
A pieno carico, una lavastoviglie può lavare 12 coperti utilizzando molta meno acqua , tre o quattro volte meno di un lavaggio a mano con lo stesso numero di coperti.
Alcune ricerche hanno dimostrato che le lavastoviglie utilizzano almeno l’80% di acqua in meno rispetto al lavaggio a mano, il che in realtà rappresenta un bel risparmio!
Le stoviglie sono perfettamente disinfettate in lavastoviglie
Non va inoltre dimenticato che lavare i piatti in lavastoviglie significa avere piatti perfettamente igienizzati, molto di più di quello che si può ottenere lavandoli a mano.
Sappiate che un programma della lavastoviglie a 60-65°C respinge i batteri con assoluta efficacia, cosa che non avviene quando per lavare i piatti si utilizza la spugna, che è piuttosto un concentrato di germi e batteri.
È importante sottolineare che anche quando si utilizza l’acqua calda per lavare le stoviglie a mano, la temperatura non potrà mai essere sufficientemente elevata da eliminare la maggior parte dei batteri.
Anche se le mani sono protette dai guanti, la temperatura massima che possono sopportare non supera i 70 gradi, valori che la lavastoviglie raggiunge perfettamente, eliminando batteri e disinfettando a fondo piatti e stoviglie.
Non lavare mai i piatti prima di metterli in lavastoviglie
Questo è l’errore che fanno molte persone, lavare i piatti a mano prima di metterli in lavastoviglie. Si tratta di vere e proprie sciocchezze, che molti mettono in pratica perché convinti che le stoviglie debbano essere risciacquate prima di essere messe nell’elettrodomestico.
Questa è una pratica totalmente sbagliata , le lavastoviglie sono progettate per lavare i piatti quando sono sporchi, basta rimuovere i residui solidi di cibo e inserirli all’interno dell’elettrodomestico. Chi ricorre a questa procedura perde solo tempo e spreca ulteriore acqua, che potrebbe invece essere risparmiata.
Inoltre, è importante sapere che le moderne lavastoviglie sono dotate di sensori che regolano il ciclo di lavaggio a seconda del livello di sporco delle stoviglie, quindi basterà prima lavarle!