Consigli

Un metodo per riparare un muro umido in modo rapido ed efficiente

L’elevata umidità in casa è fonte di molti inconvenienti. Danneggia alcune superfici come i muri e favorisce lo sviluppo di muffe responsabili di allergie e problemi respiratori. In questo caso, regolare il livello di umidità è essenziale per garantire uno spazio abitativo confortevole e mantenere la casa in buone condizioni. Scopri come riparare i muri umidi.
Se l’aria secca provoca mal di testa e secca la pelle e le mucose, anche l’elevata umidità è dannosa per l’ambiente domestico.

Muro danneggiato dall’umidità – fonte: spm
logo pinterest
Muro danneggiato dall’umidità – Fonte: spm
Quali sono le conseguenze dell’elevata umidità?
Il livello di umidità è considerato normale quando è compreso tra il 45% e il 65%. Al di là di questo tasso si parla di umidità in eccesso che ha conseguenze notevoli.

Sulla salute: l’inalazione di spore di muffa può provocare un’allergia che provoca rinite, irritazione agli occhi, tosse, congestione nasale o addirittura respiro sibilante. Inoltre, alti livelli di muffa in casa possono mettere i bambini a rischio di asma.
Stato dell’alloggio: L’umidità elevata favorisce la comparsa di macchie di muffa e salnitro sulle pareti, fa sbriciolare la vernice e staccare la carta da parati, oltre a favorire la formazione di condensa sulle pareti interne delle finestre e permeare l’interno con un cattivo odore di muffa.
Quali sono i fattori responsabili dell’umidità sui muri?
Problemi di infiltrazioni d’acqua: Le pareti hanno una struttura porosa che favorisce l’infiltrazione di umidità dall’esterno, soprattutto se la casa non ha un buon isolamento e quindi scarsa impermeabilità e aria. Da notare che le infiltrazioni possono provenire anche dal tetto.

Perdite d’acqua: le perdite possono provenire da tubi o elettrodomestici. Dalla lavastoviglie o dalla lavatrice, infatti, può fuoriuscire acqua, creando umidità sulle pareti.

Scarsa ventilazione: In assenza di una buona ventilazione, in casa si accumula umidità, soprattutto in cucina e in bagno, considerati gli ambienti più umidi della casa.

Risalita capillare: Con questo fenomeno si intende la risalita dell’umidità dal terreno o dalla cantina attraverso le pareti.

Muro danneggiato – fonte: spm
logo pinterest
Muro danneggiato – Fonte: spm
Quale metodo per riparare un muro umido?
Pulisci l’area macchiata
Prima di riparare un danno a un muro, devi prima pulirlo bene. Per fare questo, utilizzare un panno in microfibra e acqua saponata a base di sapone di Marsiglia o detersivo per piatti. Quindi lascia asciugare il muro.

Rimozione delle bucce
Utilizzando un raschietto per crepe, rimuovere la vernice scrostata e le particelle che si sono staccate a causa dell’umidità

Rimozione incrostazioni – fonte: spm
logo pinterest
Rimozione incrostazioni – Fonte: spm
Trattamento muffe
Dopo aver pulito la parete, trattare la muffa utilizzando un prodotto antimuffa fatto in casa. Per questo avrai bisogno di:

300 ml di aceto bianco
200 ml di acqua
4-5 gocce di olio essenziale di tea tree
Mescolare in uno spray l’aceto bianco, l’acqua e l’olio essenziale di tea tree. Quest’ultimo ha un’azione antifungina e antibatterica che ti aiuterà a distruggere efficacemente i funghi responsabili della muffa per evitarne il ripetersi. Spruzzare sulle zone interessate e lasciare agire per alcune ore. Quindi pulire il muro con un panno pulito e lasciarlo asciugare completamente.

Rivestimenti
Se necessario, applicare nuovamente un rivestimento riempitivo per riempire i buchi e le fessure, quindi un rivestimento rasante per completare il ripristino della parete.

Riparare un muro umido – fonte: spm
logo pinterest
Riparare un muro umido – Fonte: spm
Tinteggiatura
Dopo aver riparato il muro dai danni causati dall’umidità, applicare una mano di vernice antimacchia sulle zone danneggiate per rafforzare la resistenza del muro al degrado quotidiano. Aspetta che si asciughi e tinteggia la parete, scegliendo preferibilmente una pittura antiumidità. Tieni presente che prima di procedere con questo passaggio, il muro deve essere asciutto e ben carteggiato.

Si tenga presente che prima di procedere con la riparazione della parete è necessario individuare la causa dell’umidità e correggerla per evitare il deterioramento delle pareti non ancora intaccate.

Come combattere l’umidità?
Il primo passo da compiere è ventilare quotidianamente tutta la casa, per rinnovare l’aria ambientale ed eliminare l’umidità in eccesso. L’aerazione di 15 minuti può essere sufficiente.

Per controllare il livello di umidità in casa, valuta la possibilità di dotarti di un deumidificatore che ti aiuterà ad abbassare l’umidità nelle stanze che mostrano segni di elevata umidità. Infine, è importante controllare le tubazioni, e assicurarsi che la casa sia isolata dal tetto e dalle finestre per affrontare il problema dell’umidità alla fonte.

Questo consiglio ti permetterà sicuramente di riparare il tuo muro umido, ma per evitare di ritrovarti di nuovo di fronte a una situazione del genere, è importante regolare l’umidità in casa, in modo da evitare un livello di umidità molto alto o troppo basso.